Sant'Agata, verso la proroga per le bollette della Tares: non ci saranno gli aumenti della mini Imu

SANT'AGATA DI MILITELLO. L'applicazione della sanzione del 30% comporterà un ulteriore e cospicuo esborso per cittadini che non hanno pagato entro il 31 dicembre 2013 la bolletta del pagamento del servizio raccolta rifiuti e tre consiglieri del gruppo di maggioranza presentano una mozione al presidente del consiglio ed al sindaco per postergare il pagamento della relativa rata Tares al prossimo 30 aprile. Nella loro mozione i consiglieri Domenico Barbuzza, Salvatore D'Angelo e Giuseppe Ortoleva invitano l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmelo Sottile ad impegnarsi "nell'adottare ogni atto amministrativo di competenza e necessario per differire il pagamento della rata di saldo della TARES almeno fino al 30 aprile senza alcun onere aggiuntivo o sanzione a carico dei cittadini".
Il primo cittadino dichiara di trovarsi in "sintonia" con i tre componenti dell'opposizione consiliare nel non gravare i cittadini di un ulteriore balzello fiscale, il provvedimento sarà concordato con il dirigente del settore Finanze e Tributi, Giuseppina Smiriglia. Il provvedimento di rinvio è richiesto in quanto molti cittadini hanno fatto presente di avere ricevuto gli avvisi di pagamento oltre il termine di scadenza ed inoltre a causa di disguidi postali alcuni contribuenti non hanno ancora ricevuto il relativo avviso di pagamento che come deliberato il 10 luglio scorso dal consiglio comunale il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi durante l'anno è ripartito in 3 rate. Un’altra buona notizia per i cittadini è che nei prossimi giorni non dovranno pagare il supplemento della quota IMU in quanto su proposta della giunta ed approvata dal consiglio comunale nel 2012 mantenendo inalterata l'aliquota prevista per la prima casa. Il provvedimento di prorogare al 30 aprile il pagamento dell'ultima rata della Tares sarà discusso in una prossima riunione consiliare. Ma la Tares ritornerà alla ribalta durante la seduta consiliare di domani pomeriggio a seguito dell'interrogazione presentata da Achille Befumo, Elisa Gumina,Rino Indriolo, Salvatore Sanna e Domenico Barbuzza, che fanno parte del gruppo di undici consiglieri di maggioranza, opposti ai nove consiglieri delle liste di riferimento al sindaco Sottile. Nella loro interrogazione i cinque consiglieri lamentano che, "il sindaco con ordinanza urgente del 31 dicembre 2013, ha nuovamente affidato per ulteriori tre mesi, ovvero fino al 31marzo alle stesse condizioni economiche ed alla stessa società - Multiecoplast- , i medesimi servizi già affidati con la precedente ordinanza, e che ad oggi, l'importo complessivo dei servizi affidati direttamente dal sindaco, senza che sia stato redatto un piano di servizio proprio, basato sulle specifiche esigenze dei cittadini e del territorio comunale e da porre a base di gara è pari a 1.084.265 euro.