MESSINA. Aria di proteste al Gran Camposanto. L’ampia zona cimiteriale della Piramide si trova al buio, suscitando lamentale. L’illuminazione delle cappelle interne è assicurata soltanto dalla flebile luce emessaa dalle lampade delle singole tombe mentre i neon che, dovrebbero assicurare la luce nei corridoi, sono inspiegabilmente spenti. Brancolando tra corridoi e scalinate buie, la gente soprattutto le persone più anziane, temono di cadere rovinosamente o sono preoccupate per l’avvento di possibili malintenzionati che avrebbero vita facile considerata la scarsa vigilanza di cui gode il cimitero monumentale. “Raggiungere i nostri cari - protestano - è diventato pericoloso. Temiano per la nostra incolumità. Inoltre non c’è alcun rispetto per i defunti costretti a rimanere al buio come i dannati”. Infuriati alcuni visitatori hanno tentato di bussare alla porte della direzione cimiteriale per avere uno straccio di spiegazione. “E’ stato impossibile averla - dicono - dato che il sabato e la domenica gli uffici della direzione sono chiusi al pubblico e tutte le emergenze vengono rinviate al lunedì se va bene e c’è il responsabile di turno”. Informato del problema l'assessore comunale ai cimiteri, Daniele Ialacqua ha fatto sapere che domani (oggi, ndr) interverrà con il dirigente del dipartimento per predisporre le opportune verifiche. Ri.Se.
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