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Barcellona e Giardini flagellate dalla pioggia, a Messina manca l’acqua

MESSINA. Barcellona Pozzo di Gotto e Giardini Naxos tra le zone più colpite dal maltempo delle ultime ore. Nella città del Longano resta forte la paura dopo l'alluvione del 2011 ma non si sono registrati danni di rilievo. Il Centro Operativo Comunale e i volontari hanno lavorato ininterrottamente soprattutto nel monitoraggio dei corsi d’acqua. “Tutti i torrenti - ha detto l’assessore all’Ambiente Roberto Iraci - presentano buone condizioni di deflusso". Problemi invece all'acquedotto per via di segnalazioni di acqua torbida dai rubinetti in alcune zone come Portosalvo e Centineo. “Non si riscontrano nell’acqua tracce di inquinamento batterico - ha risposto Iraci - ma in attesa di ulteriori analisi si consiglia di non utilizzare, in queste zone, l’acqua dell’acquedotto comunale per usi alimentari". Per consentire la pulizia della rete idrica e dei serbatoi cittadini il personale del Servizio Idrico Integrato è intervenuto ieri mattina e lo svolgimento delle operazioni potrà comportare oggi disagi alle frazioni Portosalvo e Centineo e parzialmente anche nel Centro di Barcellona che è servito dai serbatoi di MonteCroci. Alcuni viaggiatori sul treno che transitava tra Barcellona e Terme Vigliatore hanno notato una donna cadere nel torrente Patrì. A far temere il peggio, anche la presenza di una bicicletta appoggiata su uno dei muretti che costeggia il torrente, ormai in piena da diverse ore. Carabinieri, Vigili del Fuoco e sommozzatori hanno avviato le ricerche. Poi si è saputo che la donna era riuscita a mettersi in salvo.
Nel capoluogo, invece, per un guasto nella notte tra sabato e domenica agli impianti di sollevamento del Fiumefreddo disagi ieri nell'erogazione idrica con l'acqua che è giunta con minore intensità e per chi non è in possesso di cisterne c'è stato poco da fare per lavarsi . L'amministratore dell'Amam, Alessandro Anastasi, ha sottolineato che oggi la situazione tornerà alla normalità. Per il maltempo restano sotto osservazione i villaggi Gesso dove sabato si è registrata una frana e a Sud a Galati dove il mare sta facendo preoccupare i residenti.
Sulla fascia ionica, infine, a causa di uno smottamento è stata chiusa al traffico la statale 185 di Sella Mandrazzi tra il bivio di Fondachello e quello di Moio Alcantara nel tratto di collegamento collinare tra la zona tirrenica e quella ionica. Sul posto sono al lavoro le squadre dell'Anas per eseguire le verifiche nell'area e rimuovere il materiale franato sulle carreggiate. Per il mare forza 5 sono stati chiusi i lungomari di Sant'Alessio Siculo e Roccalumera. Le sedi stradali sono state invase da sabbia e detriti. Oggi e domani il sindaco di Santa Teresa Riva, Cateno De Luca, ha disposto la chiusura del liceo "Trimarchi-Caminiti". Il lungomare di Giardini Naxos, ieri mattina, è stato flagellato dalle onde che hanno divelto le barriere di protezione e provocato del panico tra gli abitanti. L'allerta meteo in tutta la provincia dovrebbe durare secondo la Protezione civile anche oggi con il persistere di precipitazioni a carattere di rovescio o temporale. Si prevedono venti di burrasca .

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