MESSINA. Maggiori controlli sui flussi della spesa e dell'uso dei fondi pubblici. Il comando provinciale della Guardia di Finanza intende intensificare l'azione contro gli sprechi di denaro pubblico per proseguire un cammino già intrapreso nel 2013. Un'attività che ha permesso di scoprire e segnalare alle autorità competenti oltre mille responsabili. "Un numero destinato a crescere - come ha spiegato il colonnello Vincenzo Vellucci, comandante provinciale in occasione del bilancio dell'attività svolta nel 2013 - proprio per i maggiori controlli che si faranno. Nel 2013 sono state denunciate 34 persone per reati contro la Pubblica Amministrazione, 11 arrestati. Rilevati danni erariali e sprechi per oltre 15 milioni di euro. Inoltre scoperti indebite percezioni o richieste di fondi pubblici per 8 milioni di euro. Sono stati sequestrati oltre 3,4 milioni di euro e avanzate proposte di sequestro per oltre 16,7 milioni di euro. L'impegno a tutela della legalità economica e finanziaria passa anche attraverso la scoperta di evasori fiscali, un lavoro di verifica complesso che ha portato alla scoperta di 91 evasori che hanno nascosto al fisco oltre 183 milioni di euro, a questi si aggiungono altri 14 milioni degli evasori paratotali. Scoperti 176 lavoratori in nero (solo il 2% era extracomunitario) e 17 irregolari. Denunciati 121 persone per frodi o reati fiscali. Altro importante risultato è la lotta alla contraffazione con il sequestro di oltre 25.500 prodotti e la denuncia di 29 persone. I sequestri hanno riguardato diverse tipologie di prodotti: dai beni di consumo (12.739), all'elettronica (9.597), ai giocattoli (1.588) e alla moda (1.578). Per tutelare il consumatore dal 1° gennaio è attivo il Sistema Informativo Anti Contraffazione (S.I.A.C.), una nuova piattaforma tecnologica creata e gestita dalla Guardia di Finanza per migliorare, a fini operativi, la conoscenza e l'analisi delle dinamiche di sviluppo dei fenomeni illeciti inerenti la diffusione dei prodotti illegali. Notevole l'impegno contro i patrimoni illeciti. Nel 2013 sono state eseguite 46 indagini patrimoniali a carico di 145 soggetti, che hanno consentito di avanzare all'Autorità Giudiziaria proposte di sequestro per oltre 200 mila euro e di sottrarre alla criminalità organizzata, nel corso dell'anno, beni per 600 mila euro. Sono state denunciate 11 persone ed approfondite 66 segnalazioni di operazioni sospette eseguendo sei ispezioni e controlli antiriciclaggio. Brillanti risultati anche sul fronte del contrasto dei traffici illeciti: nell'anno appena concluso i reparti dipendenti dal Comando Provinciale la Guardia di Finanza hanno eseguito 144 interventi, denunciato 53 soggetti, arrestato 11 responsabili e segnalato al Prefetto 97 assuntori di sostanze stupefacenti. Infine i progetti educativi nelle scuole per diffondere il messaggio della "convenienza" alla legalità, stimolando nei giovani una maggiore consapevolezza sul delicato ruolo rivestito dalla Guardia di Finanza.
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