MILAZZO. Ulteriore passo in avanti, forse l’ultimo, per il completamento del Palazzetto dello sport e, finalmente, a distanza di tantissimi anni dal suo inizio, la consegna alla cittadinanza.
Nella giornata di ieri la Commissione di vigilanza, intervenuta su richiesta dell’amministrazione comunale, ha dato parere positivo al progetto esecutivo da 600 mila euro «per dare attuazione a quegli interventi ritenuti indispensabili ad ottenere l’agibilità ed aprire quindi una struttura che da oltre venti anni è attesa in città». Al sopralluogo, presieduto dall’assessore ai Lavori pubblici, Santi Romagnolo, hanno partecipato alcuni rappresentanti del Coni, dei vigili del fuoco, dell’Asp e dell’assessorato comunale ai Lavori pubblici, oltre ad un professionista esperto di impiantistica. Presente anche l’assessore allo Sport, Pippo Midili, il quale fin dal suo insediamento, fra i tanti progetti da portare a termine in questa legislatura aveva anche inserito proprio il nuovo palazzetto di via Valverde. Il progetto prevede interventi sia all’interno della struttura che nell’area esterna.
Nello specifico si procederà al rifacimento del parquet, alla manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma degli impianti elettrici, all’ampliamento dell’impianto antincendio. In più si procederà alla sistemazione delle tribune e la sistemazione dei seggiolini con la conseguente numerazione. Complessivamente il palasport sarà agibile per un numero di 1770 posti a sedere. All'esterno, invece, saranno sistemate le aree, destinando un’ampia zona a parcheggio e l’altra a servizi. Sono, altresì previste le vie di fuga, obbligatorie nel corso delle manifestazioni sportive, utilizzando anche gli spazi dove un tempo si svolgeva il mercato settimanale.
«I 600 mila euro sono già disponibili - ha detto l’assessore alle Finanze, Pippo Midili, - e presto potremo bandire l’appalto. Non mi piace fissare delle date, ma ritengo che entro l’anno l’impianto potrà essere fruibile nella sua interezza».
Grande soddisfazione è stata espressa dai dirigenti delle società di basket e di volley, costrette, fino ad oggi, a disputare gli incontri, in presenza di pubblico, in altre strutture del comprensorio, messe, comunque, a disposizione dell’amministrazione comunale.