MESSINA. Ultimo adempimento, ma molto importante, per superare l'intero iter burocratico e arrivare all'avvio dell'assistenza domiciliare agli anziani, per la durata di dodici mesi, a cavallo degli anni 2014/2015. È imminente, infatti, la scadenza del servizio in corso per cui si è reso necessario, per evitare soluzioni di continuità e non arrecare disagi all'utenza interessata, avviare celermente le procedure per il nuovo affidamento.
Il funzionario responsabile del 2° Settore - Area Servizi alla Persona, Turismo, Sport e Spettacolo - Ufficio Servizi Sociali -, dottoressa Luciana Panissidi, infatti, ha deliberato l'affidamento del servizio mediante il sistema del cottimo fiduciario, adottando il criterio il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, con invito ad un congruo numero di istituzioni socio - assistenziali in possesso dei requisiti previsti dalle vigenti disposizioni di legge. L'ufficio ha, altresì, approvato gli atti di gara costituiti dalla lettera di invito, dal prospetto base, dal capitolato d'appalto, dallo schema della dichiarazione sostitutiva "Durc" e dal protocollo di legalità e fissato la data, per l'espletamento della gara, per il 25 febbraio.
La somma a disposizione per questa procedura ammonta a 159.899,86 euro finanziata come segue: centoventimila euro con i fondi del bilancio pluriennale 2013/2015, anno di competenza 2014 e 39.899.86 euro, con lo stesso bilancio ma con competenza anno 2015. Inizialmente la somma destinata a questo importante servizio era stata quantificata in 320 mila euro. Tuttavia, rilevato che sono in corso le procedure per il servizio ADA distrettuale zonali e che, altresì, è stato presentato all'assessorato alla Famiglia un progetto distrettuale «Homecarre Premium», per il servizio di assistenza domiciliare agli anziani, in favore di utenti dell'Inps - gestione dirigenti pubblici non autosufficienti, si è ritenuto di dovere razionalizzare le risorse disponibili utilizzandole in maniera oculata volta ad evitare duplicati di servizi affini.
Sono oltre 150 gli anziani, dislocati sull'intero territorio comunale,che verranno assistiti mediante operatori, assieme ad assistenti sociali e infermieri professionali e nei casi in cui la loro presenza è indispensabile, ci saranno anche a disposizione lo psicologo, il fisioterapista, il medico ed altre figure professionali. "Il servizio - spiega l'Ufficio Servizi Sociali, retto dall'assessore Nicola Molica - è indirizzato, soprattutto, agli anziani che hanno bisogno di forme di assistenza a carattere domiciliare e che necessitano di interventi di tipo continuativo, temporaneo o straordinario, evitando situazioni di sradicamento dall'ambiente familiare di appartenenza, di solitudine, di disagio e di emarginazione." In pratica, è rivolto a quegli anziani non autosufficienti o parzialmente autosufficienti che hanno bisogno di aiuto concreto, non solo per sopperire a bisogni primari ma anche a livello infermieristico, riabilitativo, psicologico e sociale.
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