MESSINA. Le persone arrestate stamani a Messina dalla polizia nell'ambito dell'operazione Ali babà sono Antonio Bonanno, 31 anni, Pietro Ruggeri, 54 anni, Stellario Fusco, 33 anni, Filippo Bonanno, 33 anni, Giuseppe Fusco, 31 anni, Giovanni Fusco, 24 anni, Emanuele Denaro, 30 anni, Salvatore Rolla, 46 anni, Salvatore Cutrupia, 38 anni. Gli ultimi tre sono ai domiciliari, gli altri in carcere. Sono ritenuti responsabili di far parte, a vario titolo, di un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in appartamento, detenzione illegale di armi comuni da sparo e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Grazie a intercettazioni si è risaliti alla banda, che sarebbe responsabile di almeno otto furti. Ruggeri è accusato anche di aver provveduto al mantenimento delle famiglie dei complici detenuti, Bonanno era specializzato nell'apertura delle casseforti; in una delle case svaligiate lasciò un biglietto firmato «il re delle cassaforti». Per episodi di detenzione di droga sono indagati invece Denaro e Rolla. Cutrupia, che è agente di polizia penitenziaria è indagato per corruzione poiche« avrebbe introdotto cocaina e marijuana nel carcere di Gazzi per un detenuto, dietro compenso.