MESSINA. Il teatro Vittorio Emanuele di Messina rischia di perdere la lirica. I messinesi, per assistere ad un'opera e ad un concerto, dovranno spostarsi a Palermo o a Catania. A Messina la musica viene affidata agli studenti e ai docenti del conservatorio. Cancellata così l'orchestra messinese che chiedeva invece la stabilizzazione. Lo stabilisce un protocollo d'intesa che l'assessorato regionale al Turismo ha inviato a tutti gli enti e ai teatri siciliani. Il protocollo d'intesa è firmato dall'assessore al Turismo Daniela Stancheris. E' già sul tavolo di tutti i presidenti. "La grave congiuntura economica finanziaria che il paese sta attraversando - si legge nella lettera di accompagnamento - potrebbe determinare una sostanziale rimodulazione, rispetto agli anni precedenti, delle risorse che il governo regionale ha potuto destinare alla realtà culturali siciliane. L'esistenza di un'incertezza rilevante non può che riflettersi sulle future possibilità degli organismi culturali".
In sostanza l'assessorato al Turismo chiede ai teatri di fare di necessità virtù e di creare una sinergia. A Messina si fa la prosa. A Catania e a Palermo la prosa e la musica. IL SERVIZIO COMPLETO NELL'EDIZIONE DI MESSINA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA .