MESSINA. Sugli affidamenti in tutta la provincia del trasporto e assistenza degli studenti disabili la Funzione Pubblica Cisl vuole vederci chiaro. Il segretario del sindacato, Calogero Emanuele, dichiara: «Non si può assistere a ribassi negli affidamenti anche del 100%». «Sono ingiustificate le riduzioni delle ore di utilizzo dei lavoratori — ha ribadito il commissario di Palazzo dei Leoni — Tutti questi aspetti devono essere chiariti prima di procedere all'affidamento in un tavolo apposito tra Provincia, ditte affidatarie e sindacati».
È quanto ha chiesto il sindacalista durante la riunione del Tavolo tecnico sul servizio che si è tenuto a Palazzo dei Leoni e che serviva per dipanare i problemi emersi. Al tavolo, presieduto dall'ingegnere Vincenzo Carditello, hanno partecipato genitori, dirigenti scolastici, sindacati e cooperative. «Per gli affidamenti – spiega Emanuele - si attendono le verifiche sulla regolarità contributiva a cui deve provvedere per legge la Provincia. Comunque è necessario che l’Ente si adoperi per gli opportuni controlli e verifiche sulla regolarità di utilizzo da parte degli operatori, il rispetto dei capitolati in funzione della qualità del servizio previsto e reso agli utenti. Ed è necessario – aggiunge il segretario provinciale della Cisl Fp - che le cooperative provvedano al pagamento delle spettanze degli operatori che non percepiscono lo stipendio dal mese di dicembre. Nel contempo, le stesse cooperative devono presentare le fatture alla Provincia per portare a regime i pagamenti».
Purtroppo come Cisl registriamo doglianze e segnalazioni da parte delle famiglie e degli operatori. «Restiamo sempre vigili ed attenti sull'andamento della vertenza – ha concluso Emanuele - mettendo sempre in primo piano la qualità del servizio che non può essere minimamente messo in dubbio proprio per non compromettere la continuità didattica agli studenti disabili». Nel gennaio scorso, dopo una serie di proteste di famiglie e lavoratori, il commissario della Provincia Filippo Romano aveva espresso soddisfazioni per essere riuscito a garantire l’importantissimo servizio di trasporto per i ragazzi disabili delle scuole superiori di Messina e provincia. Dall’altro le molte segnalazioni che invece arrivavano da istituti e genitori degli studenti che lamentano un servizio carente. Nel mezzo i lavoratori rimasti senza occupazione dopo l’affidamento dei nuovi appalti e i sindacati che non hanno intenzione di abbassare la guardia anche se il servizio è ripartito. In sintesi sono queste le tante facce di una vicenda che sembrava essersi chiusa con la pubblicazione dei nuovi bandi per l’assistenza e il trasporto degli studenti disabili e l’affidamento alle cooperative aggiudicatarie e che invece continua a far discutere. Romano, i dirigenti e i funzionari che hanno seguito tutto l’iter dei bandi, genitori, rappresentanti degli istituti e sindacato si erano riuniti per fare il punto. Il commissario ha elogiato il lavoro svolto su questo fronte, innanzitutto per essere riuscito a garantire il servizio con le poche e incerte risorse a disposizione, e per aver operato dei tagli che hanno fatto anche distinguere Messina rispetto alle altre province siciliane. La Fp Cisl, adesso, chiede controlli.