MESSINA. E' una città per anziani. Questo emerge dai dati messi in rete dal dipartimento di statistica del comune. Un dato su tutti. Per ogni bimbo in età compresa tra 0 e 5 anni c'è un messinese con più di 65 anni. I giovani vanno via, il tasso di emigrazione per l'estero è aumentato del 10 per cento. I bimbi non nascono e quelli che dovrebbero nascere sono più a rischio di quelli che nascono da altre e restano i vecchi che diventano una risorsa. C'è una sezione nel sito allestito dal dipartimento di statistica del Comune che svolge un grandissimo lavoro, in cui vengono forniti alcuni spunti sulla popolazione della cittaà di Messina. In città, in linea con quanto segnalato dagli esperti demografici, è in corso un progressivo invecchiamento della popolazione. "Si è registrato- spiegano gli esperti del Comune- infatti un evidente aumento dell'età media, passata dai 41,02 anni del 2002 ai 43,2 anni del 2012. Tutto questo conferma quanto accade a livello provinciale, dove Messina si presenta la provincia siciliana con il processo d'invecchiamento più avanzato avendo contemporaneamente la più bassa quota di giovani e la più alta quota di anziani rispetto alle altre province. Popolazione al 31 dicembre 2013: 115.454 maschi, 125.695 femmine. Totale:241.149. A Messina per ogni bimbo compreso tra gli 0 e i 5 anni ci sono 5 persone in età superiore ai 65 anni. L'Indice di Vecchiaia che misura il rapporto tra gli anziani (65 anni e più) ed i giovani (14 anni) ha raggiunto lo scorso anno il valore di 153,7. Ciò significa che nel 2012 si contano circa 153 anziani ogni 100 giovani, contro i 120 su 100 del 2002 e gli 82 su 100 del 1991. I giovani vanno via. Restano gli anziani che molto spesso da peso avendo un reddito diventano, almeno fino a quando sono autonomi, una risorsa economica per le famiglie. Quando perdono l'autonomia diventano risorsa per le case di riposo e per la filiera del sistema assistenziale. Un altro dato significativo: Muoiono troppi bambini in provincia di Messina e troppi giovani lasciano la propria terra. E' sempre più un paese per anziani il nostro territorio. Emerge dai dati del dipartimento statistica del Comune. Il tasso di mortalita' infantile per 10.000 nati vivi in provincia di Messina presenta nel 2010 i valori più elevati (66,6) rispetto ai livelli registrati nel Mezzogiorno d'Italia (40,2)e sull'intero territorio nazionale (31,6). Vale a dire che vivere da bimbi da queste partiti è più difficile che altrove e che qui da bimbi si muore più che nel resto d'Italia. E' un paese per vecchi Messina. A confermarlo ancheil tasso di emigrazione che presenta dopo il picco del 2002 in cui ha registrato, a seguito delle procedure di revisione censuaria, un lieve decremento fino al 2008.Negli ultimi 2 anni il tasso di emigrazione è tornato a crescere (13,99).In particolare i cancellati per un trasferimento in altri comuni nel 2012 registrano un +13% rispetto al 2011, mentre i cancellati per un trasferimento all'estero sono quasi raddoppiati +97% rispetto all'anno precedente.
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