MESSINA. Ad agosto entreranno nei due stabilimenti nell'ex area Asi a Larderia i macchinari per produrre birra. Tra settembre e ottobre sedici dipendenti ex Triscele che si sono costituiti nella cooperativa "Birrificio Messina" torneranno a lavoro. E forse offriranno posti anche ad altri. Ieri mattina il personale ha aperto la porta di un capannone al senatore Beppe Lumia e al presidente dell'Irsap (ente ex Associazione sviluppo industriale) Alfonso Cicero spiegando progetti e investimenti. Lumia ha collaborato politicamente per la riuscita del programma insieme al presidente della Fondazione Comunità di Messina, Gaetano Giunta, che ha reperito con il suo staff il milione di euro dai fondi della cooperazione necessari per allestire l'impresa.
Lumia ha detto: "Sono stati bravissimi i lavoratori, molto bene ha fatto la Regione Sicilia, presto verrà il presidente Crocetta a consegnare le chiavi, si è realizzato quello che noi sogniamo: legalità e sviluppo. La politica era scappata, erano andati tutti via pensando che l'esperienza della Birra Messina era giunta alla conclusione - ha proseguito Lumia - ci siamo fatti carico con il presidente Crocetta di una missione impossibile e l'abbiamo trasformata in realtà positiva". Cicero: "La buona politica, la migliore politica ha dato una mano a questi lavoratori che rappresentano un grande esempio, loro hanno presentato un business plan, ci abbiamo lavorato e oggi il progetto garantisce loro e il territorio".
Le nuove birre prodotte a Larderia potrebbero pure chiamarsi Messina. Pare che ci siano in corso trattative tra la Regione e l'Heineken, la multinazionale che detiene il marchio, per capire se quell'adesivo nelle bottiglie possa "tornare a casa".
Mimmo Sorrenti, ex dipendente sia della Birra Messina che della Triscele e oggi nella cooperativa Birrificio Messina, ha spiegato: "Aspettiamo tra domani e martedì per fare il contratto definitivo della locazione, noi abbiamo previsto, se non ci saranno intoppi, che a fine settembre usciremo con la prima birra e iniziare a mettere in funzione le macchine ad agosto, ci vogliono giorni per fare la birra, dobbiamo ristrutturare i tetti, dobbiamo fare la pavimentazione e poi passeremo alla macchine che è l'ultima fase - ha continuato Sorrenti - io ringrazio in particolare Giunta che con la sua equipe ci ha aiutato moltissimo, a Palermo c'è stato l'interessamento del senatore Lumia, del presidente Crocetta, dell'assessorato alle Attività Produttive e a Messina c'è stato il contributo di Filippo Panarello, siamo sedici dipendenti adesso perché altri hanno fatto altre scelte, noi - conclude Sorrenti - siamo ragazzi di tre generazioni e vogliamo che questi "ragazzi" continuino a lavorare in futuro e magari dare altri posti di lavoro".
A Larderia per consegnare ufficialmente le chiavi dei due stabilimenti è atteso nelle prossime settimane il presidente della Regione Rosario Crocetta. Lumia si è successivamente recato al convegno dei Democratici riformisti all'hotel Royal dove si è parlato di Europa in vista delle elezioni di maggio.