Messina

Domenica 17 Novembre 2024

Messina: l’ordigno da disinnescare a Gazzi, chiuse scuole e attività commerciali

MESSINA. Nel quadrilatero attorno via Taormina mancherà il metano da sabato pomeriggio e fino alle conclusioni delle operazioni di domenica. Negozi, Chiese e luoghi di culto dovranno restare chiusi nella giornata festiva. Non mancheranno i disagi per la zona di Gazzi che tra quattro giorni vedrà il disinnesco dell'ordigno bellico ritrovato all'interno dell'area dove sorgono le palazzine dell'istituto case popolari. Il sindaco Renato Accorinti ha emesso ieri un'ordinanza che disciplina tutto ciò che dovrà essere eseguito dopo l'incontro in prefettura di due giorni fa. Saranno sospese dalle 7 alle 19,30 tutte le attività commerciali e di culto insieme alla circolazione veicolare e pedonale nel quadrilatero delimitato dalle vie Oreto, Franza (già via Acireale), Ennio, Taormina (in corrispondenza dell’incrocio con via Consolare Valeria), Consolare Valeria, Vecchia comunale e una fascia compresa, di circa 80 metri, tra il Policlinico e le vie Vecchia comunale e Consolare Valeria. L'Istituto superiore “ Salvatore Quasimodo”, è stato scelto come luogo idoneo a centro di raccolta e assistenza alla popolazione evacuata. L’Autorità militare disporrà l’allontanamento della popolazione dalle 5. La polizia municipale dovrà interdire l’accesso e la circolazione dei veicoli e dei pedoni. Al dipartimento di Protezione Civile il compito di programmare e coordinare gli interventi di supporto e di assistenza che fanno capo ai settori dell’amministrazione comunale e alle società a partecipazione comunale "Che devono assicurare a qualsiasi titolo - si legge - il proprio apporto per garantire il successo dell’operazione e inoltre predisporre opportune attività d’informazione ed avvisi alla popolazione". L’Atm disporrà apposito servizio di bus navetta con le strutture di accoglienza, mentre i Servizi sociali predisporranno l’assistenza agli anziani, ai minori e ai portatori di handicap presso le strutture di accoglienza. L’Iacp renderà disponibile alle Autorità militari l’area di cantiere libera da qualsiasi impedimento alle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico. Le associazioni di volontariato di Protezione civile, in divisa e munite di apposito tesserino di riconoscimento, provvederanno a informare la popolazione coinvolta ed a censire le famiglie da evacuare. A. Caf.

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