Messina

Domenica 17 Novembre 2024

Messina, emergenza migranti: dal PalaNebiolo trasferiti in tutto 130 profughi

Via le donne, tutte meno una, e altri 110 immigrati uomini. Si svuota, anche se di poco, il centro di accoglienza allestito all'impianto sportivo di Conca D'Oro dell'Annunziata. Restano 451 immigrati. Sempre troppi per quel tipo di struttura. Nella mattinata di ieri 130 nordafricani sono partiti con destinazione nord Italia. Tra di loro venti delle ventuno donne ospitate in tre tende della tendopoli del campo da baseball e 110 uomini. L'unica donna rimasta è separata dal resto degli ospiti in una tenda autonoma. Non è andata via per un leggero infortunio al piede avvenuto durante le operazioni di salvataggio. Ma è certo che l'arrivo di disperati non si fermerà nemmeno nei prossimi giorni. Dalla prefettura infatti proprio ieri pomeriggio è partito un avviso pubblico. In pratica si cercano strutture pubbliche o private in provincia di Messina in grado di garantire l'ospitalità, a pagamento, agli extracomunitari. Una ricerca non facile perché la prefettura vuole strutture che abbiano le carte in regola. Che siano dotate di agibilità e abitabilità e nel caso in cui i pasti vengano preparati all'interno di tutti i permessi sanitari. Più facile a dirsi che a farsi.Si tratta di strutture di temporanea accoglienza dove vengono effettuate le prime operazioni di riconoscimento in attesa del trasferimento dei veri e propri centri di accoglienza Sprar. Le offerte dovranno pervenire in prefettura entro il 18 aprile. "Come noto- scrive intanto l'ufficio di Gabinetto del prefetto Trotta- al fine di fronteggiare l'eccezionale arrivo di profughi presso le coste siciliane avvenuto nei giorni scorsi, il Ministero dell'Interno, dipartimento delle Libertà Civili e l'Immigrazione giorno 9 aprile scorso ha chiesto a questa Prefettura la disponibilità ad accogliere 361 immigrati prelevati a largo dell'Isola di Malta da quattro gommoni da parte della Nave mercantile Prosper. Gli immigrati-continua la prefettura- sbarcati nel porto di Messina nella serata del 9 aprile scorso, ai quali è stata assicurata immediata idonea assistenza sanitaria e umanitaria in sinergia con Croce Rossa Italiana, Azienda sanitaria provinciale, ufficio di Sanità Marittima, Dipartimento Regionale Protezione Civile, in supporto all'attività svolta dalla C.R.I., Forze dell'Ordine, Vigili del Fuoco, Comune di Messina, sono stati trasferiti presso il Palanebiolo, di proprietà dell'Università, in località Conca d'Oro di questa città, dove sono in atto ospitati, non essendo state individuate in questa provincia ulteriori strutture pubbliche o private idonee alla loro accoglienza". E poi il nuovo conteggio degli ospiti: "Nella giornata odierna, peraltro, 130 immigrati attualmente ospitati al Palanebiolo, saranno trasferiti presso l'aeroporto di Catania Fontanarossa da dove partiranno verso altre destinazioni. La permanenza degli stessi presso questa città, infatti, come assicurato dal Ministero dell'Interno, avrà carattere temporaneo e transitorio in attesa di più idonee soluzioni alloggiative che saranno all'uopo individuate".

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