MISTRETTA. Sarà una sfida a due quella che animerà la campagna elettorale che condurrà alla consultazione per le amministrative del 25 maggio il cui risultato determinerà se la fascia di sindaco della città sarà assegnata al commercialista Pippo Testa (Pd) o all’avvocato Liborio Porracciolo (Udc). La candidatura di Liborio Porracciolo, già capogruppo dell’opposizione consiliare uscente, sostenuto dalla lista civica «Cambia Mistretta», fa di riferimento a quasi tutto l’arcobaleno delle forze politiche rappresentate nell’asse del governo regionale guidato dal presidente Crocetta.
Sul campo avverso il giovane commercialista Pippo Testa, vicino al parlamentare regionale Giuseppe Laccoto, può contare sull’apporto della lista «Sosteniamo Mistretta», ispirata dall’amministrazione comunale uscente guidata dal sindaco Iano Antoci, ma che calamita anche esponenti delle aree politiche Nuovo Centro Destra, Forza Italia, Lista Musumeci ed Articolo 4. La lista civica «Cambia Mistretta» è stata generata da un’aggregazione composta da circolo Pd «Alcide De Gasperi» con il coordinatore Giuseppe Salamone, circolo Pd “Big Ben Renzi” guidato da Lirio Ferraro e Lirio Di Salvo, Psi Giovanni Antoci, circolo ”Largo ai Giovani” ispirato dall’ ex assessore Lorenzo Cocilovo con Danilo La Via e Giovanni Ribaudo, la componente “Drs” di riferimento al parlamentare Giuseppe Picciolo e rappresentato dal consigliere comunale Giuseppe Martino, ed il gruppo fondante dell’Udc con Nello Maniaci , Franco Scarito ed il candidato a sindaco Liborio Porracciolo.
A concretizzare la candidatura a sindaco dell’avvocato Porracciolo è stato determinante l’ingresso nella squadra «Cambia Mistretta» del coordinatore del circolo Megafono Rino Andreanò e dell’esponente Vincenzo Oieni. Il mosaico della lista «Cambia Mistretta» ha preso fisionomia, ma stava per sfaldarsi per i consigli interessati ad una terza lista di Carmelo Nucera (Megafono), che uscito sconfitto cinque anni fa dal confronto amministrativo vinto dal sindaco Iano Antoci, oggi ne entra in orbita.
Anche l’ex vicesindaco Vincenzo Tamburello (ex articolo 4) farà parte del team di riferimento al candidato leader Pippo Testa, sponsorizzato dall’ex sindaco Iano Antoci, rappresentato in lista dalla sorella Marisa. Grande assente dalla sfida l’annunciato competitor Sebastiano Sanzarello, l’ex senatore della Repubblica, con grande fiuto dell’agone politico, che non si farà sfuggire la chance di inviare un suo «Cavallo di Troia», in una ,o in entrambe le liste.