BARCELLONA POZZO DI GOTTO. Le condizioni di degrado in cui versano le periferie della città del Longano sono state sottolineate ancora una volta dai consiglieri comunali di Fratelli d'Italia e Centrodestra Barcellona, che hanno chiesto una maggiore attenzione sul verde pubblico da parte dell'Amministrazione Comunale.
I consiglieri Mariano Bucolo, Giuseppe Sottile, Antonino Sottile e Carmelo Materia hanno posto all'attenzione del sindaco Maria Teresa Collica e del Presidente del Consiglio Angelo Pino, con un dossier fotografico, la situazione in cui si trovano le zone periferiche di Oreto, proseguendo lungo la Via Enna, Via Ragusa, Quartiere del Petraro, Pozzo di Gotto, Bartolella, Calderà, Spinesante, S. Antonio, Fondaco Nuovo, S. Antonino, Cairoli, Zona Industriale, fino ad arrivare a S. Venera e proseguire verso i quartieri collinari. Dal partito d'opposizione è stata denunciata la presenza di sterpaglie, rovi e vegetazione che, con l'avvento della stagione estiva, potrebbero seccarsi facendo rischiare l'insorgere di incendi. "Non sono inoltre da sottovalutare - affermano i consiglieri - il danno al decoro urbano, ma anche il pericolo costituito dalla mancata visibilità e spazio utile per passare su strade e marciapiedi. Una situazione del tutto differente rispetto a quella prospettata durante la campagna elettorale dell'Amministrazione vigente. È per questo che chiediamo delucidazioni circa i provvedimenti che il sindaco intende adottare, al fine di rendere la città più pulita, più accogliente, più verde, più attrezzata, più vivibile, più sicura e meno degradata".
Gli stessi firmatari del documento hanno inoltre anticipato che presto proporranno e formalizzeranno una mozione chiedendo che le aree attualmente in degrado vengano affidate agli stessi lottizzanti, attraverso la stipula di apposita convenzione, volta ad agevolare la riduzione della Tares o della nuova tassa sui rifiuti soliti urbani.
L'amministrazione comunale guidata da Maria Teresa Collica, da parte sua, attraverso il gruppo di operai impegnati solo in questo servizio, ha iniziato la bonifica di alcune aiuole della città, ma deve fare i conti con la carenza d'organico e di mezzi per lo svolgimento dall'attività su tutto il territorio.