MESSINA. La priorità dell'assessore regionale ai Beni Culturali Giusi Furnari è la riqualificazione del Museo e della Real Cittadella. Ieri la messinese della giunta Crocetta ha fatto la sua prima visita istituzionale in città accolta alla Soprintendenza. La Furnari era accompagnata dal direttore generale del Dipartimento regionale Beni culturali e dell'identità siciliana, Sergio Gelardi, presenti i deputati regionali dei Democratici riformisti Giuseppe Picciolo e Marcello Greco (quest'ultimo nella qualità di presidente della V commissione parlamentare regionale ai Beni Culturali) e ha incontrato il Soprintendente Rocco Scimone e l'intero staff dirigenziale della dipartimento ai Beni Culturali di Viale Boccetta. L'assessore, dopo il saluto ai vertici della Soprintendenza ha colto l’occasione per tracciare la lista delle priorità da seguire: al primo posto il Museo regionale "che rappresenta un’enorme potenziale inespresso per lo sviluppo turistico della città e che dovrà rientrare nei circuiti offerti ai croceristi".
La vera sfida del neo assessore sarà comunque la "rinascita" della Real Cittadella: “Quella zona rappresenta un pezzo importante della nostra storia e della nostra identità, non solo messinese ma sopratutto siciliana visto che Messina è la porta della Sicilia – ha dichiarato l'assessore Furnari – e andrà valorizzata in sinergia con tutte le istituzioni che hanno competenza in questa mirabile porzione di territorio: fare un museo lì - ha concluso la docente universitaria prestata alla politica - rappresenterebbe un investimento di fondamentale importanza per le future generazioni”. Su questo tema, ma con una prospettiva strettamente amministrativa, ha illustrato il punto di vista operativo Greco che ha affermato: “Abbiamo recuperato buona parte degli 11 milioni dei fondi europei destinati al recupero ed alla conversione museale della Real cittadella, fondi che oramai sembravano persi – ha annunciato Greco – ma per una logica di competenze occorrerà discutere anche con l’assessorato regionale all’Ambiente per quanto riguarda la bonifica della zona, mentre non meno determinante sarà l’intervento che l'amministrazione comunale vorrà porre in essere”. La Furnari, martedì prossimo, sarà ricevuta a Palazzo Zanca dal sindaco Renato Accorinti e successivamente incontrerà in Ateneo il rettore Pietro Navarra. Anche nelle prossime visite istituzionali l'assessore ai Beni Culturali ha in mente di assumere degli impegni con le amministrazioni pubbliche che governano il territorio e l'Università. Accanto alla Furnari il gruppo politico dei Dr che si sono "battuti" per avere un assessore messinese nel Crocetta Bis nato inizialmente lontano dai confini provinciali e che in corsa ha portato alla nomina della docente vicina al Megafono, movimento del presidente della Regione.