MESSINA. Ai messinesi chiedono un contributo e la promessa di comprare la birra, ai commercianti chiedono di sottoscrivere l'impegno di acquisto attraverso un modulo on line. ”A settembre, promettono, stapperemo la prima bottiglia di birra messinese con il nostro nuovo marchio assieme alla città”. "La città che amo sceglie la propria birra" è lo slogan degli ex lavoratori della birra Triscele che campeggia assieme alla loro foto su manifesti 6X3, su siti on line, su pagine facebook. Un grido contro il pessimismo e la crisi che dilagano. Accanto a loro, i lavoratori, guidati da Mimmo Sorrenti, hanno trovato un alleato prezioso: la fondazione di comunità dell'ex assessore comunale Gaetano Giunta. La fondazione si è occupata della comunicazione e sta dando un aiuto per la stesura di un piano industriale. Per illustrare nel dettaglio le ragioni e gli obiettivi di questo impegno, oggi alle 11 nella sede della Provincia, si terrà la conferenza stampa congiunta alla quale interverranno Gaetano Giunta, segretario generale di Fondazione di Comunità di Messina, e Mimmo Sorrenti, presidente della cooperativa Birrificio Messina.
Alla città i 16 ex lavoratori Triscele, oggi soci della cooperativa birrificio Messina, chiedono uno sforzo con una donazione sul conto corrente di Fondazione di comunità IBAN: it 75 f 07098 16500 000000003044, causale: Donazione a favore del Birrificio Messina". E poi un appello ai commercianti: "Se sei un rivenditore, un titolare di bar, ristoranti, club, birrerie puoi dimostrare concretamente il tuo appoggio compilando un modulo sul sito fdcmessina.org in cui dichiari la tua disponibilità a comprare e utilizzare la birra che sarà prodotta dal Birrificio Messina".
Sedici tra operai ed impiegati amministrativi hanno costituito la cooperativa per dar vita al Birrificio Messina e produrre in proprio un nuovo brand. Gli operai hanno investito nell'impresa il loro Tfr e tutte le altre risorse provenienti dai cosiddetti ammortizzatori sociali: circa cinquanta mila euro a persona. Fatto il primo passo, ovvero l'assegnazione ufficiale dei capannoni, a Larderia, nella zona industriale cittadina, da parte della Regione, per la cooperativa Birrificio Messina adesso la parola passa ai numeri. Anzi ai sostenitori. La Fondazione di Comunità, dopo avere accompagnato il Birrificio Messina nella redazione del piano industriale, si sta impegnando per coinvolgere le finanziarie specializzate della cooperazione nazionale e internazionale e, allo stesso tempo, ha lanciato una duplice raccolta pubblica: per il versamento di fondi a sostegno dello start up del Birrificio e per la dichiarazione di disponibilità a commercializzare la birra che sarà prodotta. (*ep*)