CARONIA. I carabinieri della locale caserma, appartenente alla compagnia di Santo Stefano di Camastra, ieri hanno apposto i sigilli al cancello della discarica comunale ubicata in contrada Sorba. Non si conoscono i particolari del provvedimento delle autorità giudiziarie che hanno messo in atto l’azione dei carabinieri a mettere sotto sequestro l’area della discarica comunale di località Sorba, il sito a monte della strada statale SS113 e che nel 2012 l’amministrazione comunale ha avuto assegnato dall’assessorato regionale dell’Energia, dei servizi di pubblica utilità, dipartimento dell’acqua e dei rifiuti, un finanziamento per la messa in sicurezza di emergenza di discarica dei rifiuti solidi urbani. Abbiamo cercato di contattare il sindaco Rino Beringheli per conoscere l’odierna situazione complessiva della discarica di contrada Sorba, che sorge a confine di un territorio boschivo a confine con il territorio del Parco dei Nebrodi. Ad attivare il provvedimento dell’autorità giudiziarie potrebbero essere vicende collegate ad una seduta consiliare in cui è stata discussa l’interrogazione presentata dal consigliere Giuseppe Cuffari, in merito ad un incendio verificatosi nell’estate scorsa e che ha interessato proprio la discarica Sorba. Nella sua interrogazione il consigliere Cuffari segnalava che l’incendio, oltre alla emissione di fumi tossici avrebbe pregiudicato l’involucro posto a protezione in tutte le discariche per non inquinare le falde acquifere sottostanti. Il consigliere Cuffari segnalava nell’interrogazione anche la pericolosità di aver convogliato nella discarica Sorba tutto il residuo di sterpaglie proveniente dalla pulitura delle strade e delle are attrezzate a verde delle ville comunali. Nella risposta fornita il 22 agosto scorso il sindaco Beringheli assicura gli interroganti che l’incendio, sicuramente appiccato da ignoti, non ha causato danni gravi, e che gli interventi disposti ed attuati dal personale dell’area comunale protezione civile hanno ristabilito le condizioni di sicurezza antecedenti l’incendio. La chiusura della discarica comporterà disagi alla comunità per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, l’amministrazione è in azione per cercare siti alternativi.