MILAZZO. Dopo l’apertura di un nuovo varco e la creazione di una nuova ampia area di sosta, cambia la viabilità di accesso alla Raffineria di Milazzo. L’industria petrolifera mamertina, infatti, in ossequio ad alcune prescrizioni del Ctr rilasciate per la messa in esercizio del nuovo impianto, aveva, da qualche mese, avviato i lavori per realizzare un largo spiazzo “che possa portare benefici ai fini della gestione e della sicurezza, mirando principalmente al miglioramento generale del traffico veicolare e prevedendo anche una via di fuga alternativa da utilizzarsi in casi di emergenza”. In particolare, per eliminare la lunga sosta dei mezzi pesanti davanti all’attuale piazzale di ingresso alla portineria, l’industria petrolifera ha progettato due percorsi alternativi onde far confluire, da una parte, in mezzi diretti all’interno della Raffineria per effettuare operazioni commerciali e, dall’altra, gli automezzi transitanti in entrata ed uscita dall’area di parcheggio visitatori/dipendenti, eliminando così la permanenza dei mezzi pesanti davanti l’attuale piazzale di ingresso alla portineria. «L’intervento già iniziato con alcuni lavori di sbancamento di aree che l’industria petrolifera ha acquisito da privati - è stato spiegato - prevede la realizzazione di un nuovo piazzale per i mezzi pesanti, l’aumento dei parcheggi delle autovetture per il personale e per i visitatori e l’intersezione a raso tra la strada di accesso alla Raffineria e la Provinciale n. 67. In tale ottica la grande novità è rappresentata da una nuova rotatoria nella quale, secondo quanto emerge nell’ipotesi progettuale, si innesteranno i quattro arterie di collegamento alla strada provinciale che permetteranno di distinguere l’entrata/uscita rispettivamente da e per Milazzo e Olivarella. Per far ciò sarà realizzata anche una terza corsia per la svolta a sinistra verso la Raffineria per i mezzi provenienti da Milazzo». Tutto ciò servirà a snellire e rendere più sicuro il traffico dei mezzi pesanti e delle stesse macchine in quel tratto di provinciale che dal parco vecchio arriva al bivio di Archi. Dove, invece, si continuano a registrare intasamenti è la via dei Mille, anche dopo l’eliminazione delle biglietterie aliscafi e navi. Già per le festività pasquali, ma ancora oggi, si sono rivisti i “procacciatori di garage” che in motorino vanno avanti e indietro fermando le macchine dei vacanzieri, in mezzo alla strada.
Un pericolo costante per i procacciatori e per la stessa viabilità, segnalato l’estate scorsa dai residenti della via dei Mille, che spesso mettono a rischio la loro incolumità. Vigili urbani ma anche carabinieri, polizia e finanza, visti sovente su questa frequentatissima arteria, farebbero bene ad intervenire prima che si verifichi qualche grave incidente.
Milazzo, "cambia" l’accesso alla Raffineria
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo piazzale per i mezzi pesanti, l’aumento dei parcheggi delle autovetture per il personale e per i visitatori e l’intersezione a raso tra la strada di accesso alla Raffineria e la Provinciale 67
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