SANT'AGATA DI MILITELLO. Il sindaco Carmelo Sottile, affrontando il problema dei costi della raccolta rifiuti e dei disagi sofferti dai cittadini, intende incentivare l’utilizzo delle compostiere per smaltire e riutilizzare la frazione umido della spazzatura domestica, e valuta la possibilità di fare effettuare il servizio raccolta nelle ore diurne. Duplice il vantaggio. Con la raccolta del settore umido nelle compostiere ai cittadini sarebbe riconosciuta una riduzione del 30% sulla bolletta da pagare. Modificare il servizio della raccolta dei rifiuti finora effettuato nelle ore notturne, consentirebbe di ridurre i tempi di giacenza dei sacchetti di spazzatura davanti le abitazioni ed inoltre eviterebbe ai cani randagi in cerca di cibo durante la notte di disseminare la spazzatura per le strade della città. L’assessore comunale Marco Vicari ha ipotizzato di ”dare corso ad un atto di interpello per 30 lavori contrattisti”, da destinare al servizio raccolta e spazzamento rifiuti, al fine di risparmiare una somma di circa 800 mila euro, sui circa due milioni e 900mila euro del costo annuo del servizio, somma che andrebbe a ridurre sensibilmente la quota riportata nelle bollette dei contribuenti. L’assessore Vicari ha riferito che 12 dipendenti avrebbero risposto favorevolmente all’interpello. Il sindaco Sottile il primo aprile scorso ha fatto ricorso temporaneo a forme di raccolta di rifiuti solidi urbani, prorogando altri sei mesi l’affidamento del servizio continuando ad avvalersi della struttura organizzativa (mezzi automezzi impianti) delle società a Multiecoplast srl. L’impegno spesa per l’effettuazione del servizi ammonta ad oltre 180mila euro mensili che sarà imputata nel bilancio di previsione del comune per l’anno 2014, somma che sarà coperta con le entrate derivanti dal relativo tributo a carico dei cittadini. L’ordinanza sindacale è stata adottata in attesa della definitiva approvazione del piano d’ambito dell’Aro, il cosiddetto Ambito rifiuti ottimale. È il nuovo organismo consorziale nato per sostituire la partecipazione all’Ato (Ambito Territoriale Ottimale). La legge prevede che il ciclo integrato dei rifiuti urbani sia disciplinato dalle disposizioni normative in materia e dal piano regionale approvato dal Governo regionale e che potrà, all'interno di ciascun Ato, «definire perimetri territoriali di ambito sub-provinciale per l’erogazione dei soli servizi di spazzamento, raccolta e trasporto, denominati Ambiti di raccolta ottimale. L’ufficio tecnico comunale da circa un mese ha disposto la documentazione che delimita l’ambito ARO esclusivamente al territorio comunale, senza “consorziarsi” con altri comuni della provincia di Messina. Domani il consiglio comunale si riunirà per deliberare la presa d’atto della sperimentazione dell’Area di Raccolta Ottimale per la gestione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani del comune di Sant’Agata di Militello e approvazione Piano di Intervento.
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