SANT'AGATA. La stagione estiva è alle porte e l’amministrazione comunale è impegnata a venire incontro ai residenti ed agli imprenditori, che guardano con interesse alla potenziale forza attrattiva della fruizione della zona del lungomare. Il sindaco Carmelo Sottile, insieme alla dirigente del settore Lavori Pubblici, architetto Rosalia Gentile, ieri mattina ha riaperto il faldone della documentazione del progetto dei lavori di riqualificazione funzionale allo sviluppo turistico della villa «Falcone e Borsellino», rimasta danneggiata dalle forte mareggiate del 6 dicembre del 2012. I marosi hanno fatto crollare un tratto di muraglione, compromettendo i vialetti fronte spiaggia, realizzati con tecnica tradizionale, senza opportuna protezione. L’intervento di riqualificazione della villa Borsellino doveva essere completato grazie al finanziamento dell’assessorato regionale al Turismo per un importo complessivo di 1 milione 558 mila euro.
Tecnici della Protezione civile, progettisti e dirigenti dell’Ufficio tecnico comunale avevano messo in atto una variante e all’esistente progetto esecutivo di riqualificazione di villa Falcone Borsellino, cercando di inserire la ricostruzione di quanto danneggiato dalle mareggiate. La gara a d’appalto, assegnata all’impresa vincitrice lo scorso 17 giugno con un ribasso del 30,1211 % sull’importo a base d’asta di 1 milione 132 mila euro, avrebbe consentito l’utilizzo delle somme del ribasso per gli interventi necessari per ripristinare i muraglioni danneggiati di un tratto del vialone della villa. Ma una «tempesta» giudiziaria si è abbattuta sul progetto dei lavori di riqualificazione di Villa Falcone Borsellino, entrato nel corto circuito che il 14 febbraio scorso ha visto azzerare il vertice dirigenziale dell’ufficio tecnico comunale, a seguito dell’inchiesta «Camelot», coordinata dalla Procura del tribunale di Patti.
Solo la settimana scorsa l’amministrazione comunale ha riassegnato l’incarico di Rup, responsabile unico del provvedimento, affidandolo ad altro dipendente comunale, il geometra Antonio Caruso. «Il tecnico Caruso indicherà i procedimenti necessari da mettere in atto in tempi brevi», ha assicurato il nuovo dirigente responsabile del settore Lavori pubblici, architetto Rosalia Gentile. L’amministrazione comunale intende tutelare per la prossima stagione le attività dei ritrovi estivi, Carine e Casablanca, che sono presenti all’interno della villa, evitando i disagi dell’apertura dei cantieri di lavoro.