MESSINA. Per undici notti non si potrà entrare o uscire dallo svincolo Boccetta. È quanto annunciato ieri dal Consorzio autostrade siciliane che ha comunicato che dal 13 al 23 maggio lo svincolo (dove ancora oggi transitano i tir se in possesso della deroga) sarà chiuso al traffico, in uscita ed in entrata, esclusivamente nelle ore notturne — dalle 21 alle 6 — per ultimare i lavori di riqualificazione delle barriere di sicurezza non più rinviabili.
Opere che erano già state annunciate ma furono sospese per le cattive condizioni atmosferiche delle scorse settimane e per le festività di Pasqua, del 25 aprile e del Primo maggio. Nelle restanti ore della giornata, dalle 6 alle 21, il Cas rende noto che lo svincolo sarà regolarmente aperto in tutte le direzioni di marcia (accesso ed uscita). Gli utenti – nelle sole ore notturne – dovranno utilizzare altri svincoli e il primo in arrivo da Palermo è Messina Centro mentre chi giunge da Catania avrà a disposizione Tremestieri, San Filippo, Gazzi e Messina Centro. Le limitazioni e le deviazioni saranno evidenziate da apposita segnaletica.
Intanto si attendono dal Consorzio autostrade i risultati delle verifiche dopo il sopralluogo, a metà aprile, del presidente del Cas, Rosario Faraci, accompagnato dai responsabili tecnici, nella tratta autostradale Patti-Buonfornello per rendersi personalmente conto dello stato dei lavori eseguiti nel corso dell’ultimo anno e valutare quelli che dovranno essere effettuati nei prossimi mesi sulla base delle progettazioni immediatamente cantierabili.
Faraci aveva verificato lo stato di sicurezza della galleria Battaglia recentemente salita alla ribalta della cronaca per alcuni ripetuti sinistri, uno dei quali mortale, e le gallerie Capo d’Orlando e Tindari - da tempo sottosequestro da parte della autorità giudiziaria di Patti – che quanto prima saranno sottoposte ai lavori di messa in sicurezza tenuto conto che i progetti hanno già ottenuto la copertura finanziaria e si è in attesa di un provvedimento finale da parte della Regione. Il vertice del Cas era stato anche al Centro Operativo autostradale di Buonfornello e a quello di Patti. Faraci aveva invitato i tecnici a non lasciare nulla di intentato in materia di sicurezza chiedendo nel contempo che i lavori si svolgano nei tempi contrattuali fissati e senza ritardi.
«È un impegno importante – ha osservato Faraci – che assolveremo con responsabilità, professionalità e senso del dovere nei confronti degli utenti che hanno diritto a percorrere la tratta autostradale in assoluta sicurezza».