MESSINA. Gli operatori sociali che si occupano in tutta la provincia del trasporto degli studenti disabili e vicini alla Fp Cgil si dicono pronti alla mobilitazione. Ad annunciarlo il sindacato che segnala: "Ancora ritardi nel pagamento degli stipendi ai lavoratori in carico presso le cooperative che gestiscono il servizio di trasporto e assistenza igienico nelle scuole medie superiori, per conto della Provincia". La Fp Cgil ha chiesto l'immediato pagamento degli stipendi ai dipendenti di tre cooperative: "Genesi" che deve liquidare il saldo dello stipendio del mese di Gennaio e la tredicesima mensilità ma che si giustifica - secondo quanto riferito dall'organizzazione guidata da Clara Crocè - adducendo la motivazione che la provincia Regionale non ha ancora provveduto al saldo delle fatture; "Progetto Vita" e "Vivere Insieme" che hanno comunicato al sindacato di non poter pagare gli stipendi ai lavoratori a causa delle mancate rimesse delle fatture. "Considerato - conclude la Crocè - che il servizio non può essere garantito a spese dei lavoratori, la Fp Cgil ha scritto al Commissario Romano chiedendo l'immediato pagamento delle fatture alle cooperative. Di contro sindacato e dipendenti sono pronti a nuove manifestazioni di protesta". Nei giorni scorsi i sindacati confederali avevano lamentato la riduzione delle ore di lavoro settimanali del personale con la Fp Cisl che aveva indetto lo stato di agitazione. Il commissario della Provincia Filippo Romano aveva già chiarito la posizione dell'ente: "La Provincia non può intervenire nell'organizzazione interna del personale delle cooperativa, la Provincia ha comprato sul libero mercato un servizio altrimenti l'avremmo gestito noi direttamente, noi paghiamo puntualmente le fatture alle cooperative e dunque questo è tutto un problema interno ai privati, qui decide il fornitore del servizio come e in quante ore settimanali per il personale svolgere le attività, noi abbiamo comprato un servizio secondo l'appalto e le cifre sono stabilite da un tariffario regionale, ricordo che prima della mia gestione alla Provincia il servizio era pagato il doppio di adesso, su questa vicenda ho anche presentato un esposto alla procura". A.Caf.
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