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Sant'Agata, i precari comunali proclamano lo stato di agitazione

SANT'AGATA. Lavoratori precari del Comune, "contrattisti", senza stipendio e in stato di agitazione. A darne comunicazione al sindaco Carmelo Sottile, all'assessore al Personale Sonia Minciullo e al presidente del Consiglio comunale Antonio Scurria, al segretario generale dell'ente Roberto Ribaudo, nonché al Prefetto di Messina, è Fernando Stazzone, nella qualità di rappresentante sindacale del personale dipendente a tempo determinato "contrattista" ed Rsu in servizio al Comune. Nei giorni scorsi, si sono tenuti due incontri con l'amministrazione comunale, il segretario generale ed il responsabile degli Uffici Finanziari e del Personale.
"Il personale precario "contrattista" non percepisce la retribuzione da ormai due mesi e non è ancora stato predisposto quanto necessario per la firma del rinnovo dei contratti di lavoro - sottolinea il sindacalista Stazzone - a seguito dell'incontro convocato d'iniziativa dell'amministrazione, oltre due mesi fa, al fine di comunicare le intenzioni relative alla volontà di esperire quanto necessario per la rimodulazione della pianta organica e così creare le basi per una stabilizzazione del personale di categoria, di fatto non si è proceduto a nulla". Proclama, quindi, al Comune lo "stato di agitazione" di tutto il personale precario dell'ente, "in considerazione del persistere della situazione di incertezza nella quale la categoria si è venuta a trovare, tenuto conto altresì dell'immobilismo e della mancata fattiva attività del presidente della Regione Rosario Crocetta e del Governo Regionale, nel senso di ricercare effettive e concrete soluzioni a 25 anni di precariato, paventando tutte le molteplici problematiche che potrebbero pregiudicare il mantenimento del posto di lavoro dei precari in servizio presso gli enti locali". E conclude: "con senso di responsabilità, dignità e del dovere si assicura che i servizi e le mansioni assegnate al personale di categoria saranno comunque garantiti nelle more dell'espletamento e definizione delle procedure relative al tentativo di conciliazione previsti in materia".

Il Comune ha 280 dipendenti, di cui 110 a tempo pieno e 170 tra Asu e contrattisti. Quest'ultimi hanno un rapporto contrattuale con la Regione, dalla quale il Comune deve ancora riscuotere l'ultima trimestralità 2013 e la prima del 2014. L'ente è, dunque, ricorso ad anticipazioni di cassa, fino alla mensilità di febbraio. L'ultimo versamento del Comune risale a marzo.

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