CAPO D'ORLANDO. Ammonta ad otto milioni di euro la spesa complessiva prevista per la realizzazione degli interventi inseriti nel programma annuale delle opere pubbliche. Il via libera arriva dalla giunta municipale che ha adottato il piano triennale 2014-2016. Centoventi le opere inserite nel cosiddetto “libro dei sogni” dall’amministrazione comunale.
Grande attenzione è stata riservata agli interventi per la realizzazione di opere di protezione dell'ambiente, difesa del suolo, risorse idriche, opere stradali, interventi di manutenzione straordinaria nell'edilizia pubblica ed opere igienico-sanitarie. Sono diciassette le opere inserite nello schema annuale per le quali è necessario reperire circa otto milioni di euro per la realizzazione. Interventi necessari, la cui realizzazione è stata negli anni più volte auspicata da parte dei cittadini. Al primo posto il completamento dell’impianto fognario in contrada Scafa (oltre 2 milioni euro), poi la manutenzione e il rifacimento della rete fognante nella località del porto turistico di Bagnoli (800 mila euro), i lavori di manutenzione straordinaria ed eliminazione di pericolo per la pubblica incolumità nel complesso di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata sito in contrada Piscittina (172 mila euro) il nuovo palazzo di uffici e servizi comunali di contrada Santa Lucia (3 milioni euro, mediante project financing, opera inserita anche nell’elenco degli immobili da trasferire), lavori di ristrutturazione magazzino merci ex scalo ferroviario (congiuntamente alla cessione d’immobile a titolo di corrispettivo del contratto 420 mila euro) e il project financing per l'adeguamento impianto elettrico nel vecchio cimitero e completamento nell'ampliamento lato est (700 mila euro). “Il programma delle opere pubbliche – fanno sapere dal Comune - deve prevedere un ordine di priorità per settore tra le categorie di lavori, nonché un ulteriore ordine di priorità generale. Sono prioritari gli interventi riguardanti i lavori di manutenzione, di recupero del patrimonio esistente di completamento dei lavori già iniziati, i progetti esecutivi già approvati, ed infine gli interventi per i quali ricorre la possibilità di finanziamento con capitale privato maggioritario.” Nel programma sono stati, inoltre, inseriti i lavori per manutenzione straordinaria per opere marittime (dragaggio, ripascimento), per produzione e distribuzione energia elettrica, manutenzione straordinaria per strutture destinate a sport e spettacolo, opere di culto, edilizia sociale e scolastica.