MESSINA. Restano stazioni le condizioni del benzinaio di 45 anni che sabato sera, in via Catania, è rimasto ferito da un colpo di pistola durante una rapina messa a segno da due malviventi. L'uomo è stato raggiunto alla gamba destra da un proiettile. Adesso si trova ricoverato al Policlinico dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per estrarre la pallottola. Le sue condizioni non sono giudicate gravi, già nella serata di sabato è stato dichiarato fuori pericolo di vita. Intanto è caccia a aperta ai due rapinatori, la Squadra mobile sta svolgendo le indagini ed effettuando numerosi accertamenti per risalire alla loro identità. Sono state sentite anche alcune persone che hanno assistito alla scena, la loro testimonianza potrebbe rivelarsi importante per le indagini. Al vaglio degli investigatori anche le registrazioni delle telecamere di sorveglianza di negozi e uffici della zona che potrebbero aver ripreso i malviventi. I due rapinatori sono entranti in azione sabato sera intorno alle 20 nella stazione di servizio di via Catania a Provinciale. In sella ad una moto, con il volto coperto da caschi, pistola in pugno, si sono avvicinati al benzinaio e, puntandogli l'arma in faccia, hanno preteso il denaro. Molto probabilmente l'uomo ha tentato di opporsi, rifiutando di consegnare l'incasso. Sono stati momenti di forte tensione, forse non si aspettavano la reazione dell'uomo. All'improvviso è stato esploso un colpo di pistola che ha raggiunto il benzinaio alla gamba. I rapinatori hanno quindi preso il denaro che aveva in tasca e sono fuggiti in moto facendo pperdere le tracce.