Messina

Mercoledì 25 Dicembre 2024

Sant'Agata, la movida riapre sul lungomare ma avrà nuovi orari

SANT'AGATA. Durante la riunione che gli amministratori comunali hanno avuto ieri mattina nella sede municipale con i rappresentanti di bar, ristoranti e degli esercizi pubblici per attività di intrattenimento sono stati valutati alcuni provvedimenti da mettere in atto per prolungare l’orario di lavoro di tarda sera. Gli amministratori comunali intendono favorire il prolungamento delle attività d’intrattenimento musicale, soprattutto per venire incontro alle richieste dei giovani, sottraendoli al rischio di recarsi in altre città con il pericolo dei trasferimenti notturni in macchina. Attualmente l’ordinamento comunale prevede che le attività d’intrattenimento musicale all’interno dei locali è consentita solo fino alle ore 24, e soltanto nei fine settimana è concesso su richiesta di prolungare l’ascolto della musica sino alle due di notte. L’ordinanza prevede questi limiti d’orario per tutto l’arco dell’anno, ma i titolari degli esercizi commerciali hanno richiesto delle modifiche meno restrittive limitatamente al periodo estivo. Nella zona del lungomare”Giancola- San Bartolomeo”, zona della movida estiva, solo il disco pub “La Capannina” ed il lido “Tapika Beach” hanno l’autorizzazione a poter proseguire l’attività di intrattenimento musicale fino alle quattro di notte. “Chi svolge attività nei nostri lidi non può vedere aumentate le sue possibili entrate in termini economici se si prevede una chiusura alle 24 nei giorni del fine settimana che sono le giornate in cui la maggior parte delle persone esce e può rincasare più tardi , quindi tali orari impediscono una possibile crescita monetaria per chi fa tali professioni” hanno dichiarato i titolari degli esercizi commerciali che aspettano la stagione estiva per ripianare i bilanci economici di un intero anno.
”Non abbiamo la pretesa di avere feste fino all’alba, ma moltissimi giovani, specie per chi, com’è noto a chi vive la nostra riviera, viene da fuori, dai paesi dell’entroterra l’orario è strettamente limitato e insufficiente per potersi divertire arrivando nel locale già ad un orario vicino alla mezzanotte,” sostengono i commercianti confidando nel richiamo turistico di una città con un lungomare di oltre quattro chilometri. Non possiamo pensare di competere con le altre località della costa tirrenica siciliana quando queste sono più elastiche negli orari e godono già di maggiore fama rispetto a noi, così facendo si ammazza l’economia di una città che deve ed ha le potenzialità per essere una riviera alla pari se non superiore a quelle di altre città. NDR.

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