SANT'AGATA DI MILITELLO. La nocciola in tutti i suoi aspetti, quello della salvaguardia colturale per difendere la tipicità della produzione le specie arboree e prevenire il dissesto del territorio, ma anche quella della tutela culturale , con il rispetto della lavorazione tradizionale nei terreni coltivati e le gustose trasformazioni e varianti del frutto in gastronomia e soprattutto nella filiera dolciaria e pasticceria. Sono queste le finalità che da ieri sono evidenziate con esposizioni teoriche e con prove pratiche nelle due giornate informative, svoltesi ad Ucria ed organizzate dalla SOAT (sezione operativa per l’assistenza tecnica in Agricoltura) di Sant’Agata di Militello, dall’amministrazione comunale e dall’associazione culturale Nebrodi. Ad innescare le dinamiche che ha messo a confronto, maestri pasticceri, botanici, coltivatori, esperti del settore agricoltura è stata l’iniziativa promossa dal presidente dell’associazione culturale “Nebrodi”,professore Matteo Florena, conoscitore della filiera produttiva della corilicultura nebroidea (noccioleto) si è sempre posto il problema di rendere permanenti e oltre tutto migliorare i risultati della produzione e qualità delle nocciole , attraverso una strategia che vede partecipi tutti gli attori interessati in maniera di realizzare una rivalutazione anche economica oltre che territoriali e ambientali del nostro territorio. “ Occorre che adesso l’assessorato Regionale alle Risorse Agricole- ha spiegato Pippo Ricciardo,dirigente della Soat - assuma il comando della cabina di regia coagulando le diverse istanze che provengono dal territorio in vista della programmazione del PSR 2014-2020”. Francesco Vergara Caffarelli, direttore della Biblioteca Centrale della Regione Siciliana ha evidenziato l’importanza nell’economia del comprensorio nebroideo della produzione corilicola , mentre Francesco Maria Raimondo, presidente Società Botanica Italiana e cittadino onorario di Ucria ha valorizzato La ricchezza della diversità delle cultivar che si trovano nel territorio dei Nebrodi. Il trionfo del gusto della nocciola è stato apprezzato dai partecipanti quando il maestro dolciario Salvatore Cappello, lo chef Pietro Pupillo, e l’ambasciatore del gelato tradizionale, Santo Musumeci hanno esaltato il palato con elaborazioni semplici quanto gustose. N.Dr.
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