Il tempo di pulire la spiaggia, arriva una mareggiata e tutto diventa come prima. A ponente, purtroppo, sarà sempre così e, si dovrebbe programmare, almeno nel periodo estivo, a partire da Giugno e fino a settembre, una pulizia giornaliera. Nella città del Capo, però, nella migliore delle ipotesi, la pulizia potrà cominciare ai primi di luglio se, dopo l'assegnazione della gara, non ci saranno ricorsi. Il bando che prevede la manifestazione di interesse da parte delle aziende interessate scadrà domani. Ad comunicarlo è stato l’assessore all'Ambiente Salvatore Gitto che nella mattinata di domenica, ha preso parte all'ennesima pulizia della baia del Tono da parte dei volontari di Legambiente e degli scout mamertini. "Era nostro intenzione avviare gli interventi sia sulla spiaggia che nei terrapieni nel mese di marzo - spiega Gitto - ma la procedura avviata dall'ufficio è stata bloccata dalla sentenza del Cga che ha temporaneamente sospeso l'iter del dissesto e fatto reinsediare il consiglio comunale. In sostanza, le somme che avevamo individuato non erano più vincolate". L'iter adesso è ripartito con il ripristino del regime di default delle casse, "ma - ha aggiunto l'assessore - si sono dovuto ridefinire cifre, arco temporale del bando e le relative perizie". Secondo Gitto la stesso blocco ha interessato la procedura relativa alla pulizia delle strade e dei marciapiedi invase da sterpaglie. Gitto, fra una "ramazzata e l'altra" è ritornato a parlare del progetto che prevede l'adozione di un pezzo di spiaggia alle associazioni locali. Proposte di cui si parla da anni ma che nessuna amministrazione ha mai reso concreta, seppur a costo zero. "Si può fare ma prima bisogna strutturare un regolamento", conclude Gitto.
A non aspettare regolamenti ma a fare qualcosa di concreto, sono state sinora Legambiente del Tirreno, gli Scouts di Milazzo, l'associazione "Il Maestrale", l'associazione " Il Promontorio di Capo Milazzo", i ragazzi provenienti dal centro d'accoglienza di Lampedusa, la Dusty, Mare Pulito, la Capitaneria di Porto di Milazzo rappresentata dal comandante Dario Di Perna e tantissimi cittadini. "E' stata un'operazione di pulizia della spiaggia rispettosa dell'ambiente - dice Pippo Ruggeri di Legambiente - raccogliendo col rastrellamento manuale solo il rifiuto e lasciando inalterata la bellissima vegetazione pioniera che garantisce la tenuta della spiaggia contro il fenomeno dell'erosione costiera".