Messina

Sabato 21 Settembre 2024

Messinambiente, Ciacci: «La gestione costa 31 milioni l’anno»

MESSINA. Il commissario della Messinambiente Alessio Ciacci fa il punto su mezzi, fondi, contenzioso e personale con i consiglieri della commissione Ambiente. Ieri il gruppo guidato dal presidente Rita La Paglia ha ascoltato e fatto domande a Ciacci e all'assessore all'Ambiente Daniele Ialacqua che sono intervenuti. Ciacci, con delle slide, ha spiegato l'attuale condizione della società che cura la raccolta e lo smaltimento dell'immondizia. Ciacci, tra i vari punti, ha sottolineato l'anomalia del contenzioso (ben 7 i milioni di debiti verso i privati, 25 verso l'erario e resta quello con l'Ato3). Il commissario ha detto di aver chiesto alla presidenza dell'Ordine degli Avvocati di poter ridurre le spese legali. Evidenziato che il Comune dovrebbe garantire alla Messinambiente 2.600.000 euro al mese (31mln di euro l'anno) per garantire un servizio ordinario. Alcuni consiglieri come Giuseppe Santalco della Felice per Messina e Libero Gioveni dell'Udc hanno chiesto notizie sui costi della Tares 2013 che avrebbero inglobato anche cifre forse non a carico dei contribuenti. Ialacqua ha risposto che determinate spese di Ato3 e Messinambiente, quando nel novembre scorso erano state stabilite le tariffe Tares, erano già state sostenute dagli enti secondo i servizi resi. Sul personale Ciacci ha segnalato di aver raggiunto l'accordo con i sindacati sulla turnazione. "Non è possibile che da anni siano sempre gli stessi dipendenti a effettuare i turni di notte" - ha dichiarato Ciacci. Sull'emergenza rifiuti delle ultime settimane il commissario ha dichiarato: "La chiusura per alcuni giorni della discarica di Mazzarà e le difficoltà organizzative hanno causato una giacenza a terra di oltre 500 tonnellate di rifiuti, il corrispettivo di quasi due giorni di raccolta. Con l'impegno di tutti e nonostante alcuni disagi per la cittadinanza, l'emergenza è stata recuperata e gli operatori hanno rimosso tutti gli accumuli. Intendo esprimere - ha proseguito Ciacci - un grande, sincero e forte ringraziamento a tutti i lavoratori per il loro impegno a servizio della città che ha permesso il recupero di una grave situazione che rischiava di peggiorare e compromettere seriamente l'igiene urbana cittadina. Messinambiente da ormai due mesi ha avviato una strategia di profondo rinnovamento aziendale e di definizione di nuovi ambiziosi obiettivi per migliorare significativamente la qualità dei servizi e la tutela ambientale. Se possiamo dirci soddisfatti per aver liberato la città - ha concluso il commissario - ancora non possiamo esserlo né per la pulizia delle strade, né per la raccolta differenziata".

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