MESSINA. Venticinque addetti alle pulizie dei siti archeologici dal primo giugno scorso sono fermi. Rischiano di perdere il posto per carenza di risorse come disposto dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. Dopo la protesta di venerdì scorso con il sit-in all'ingresso dei locali di viale Boccetta l'assessore regionale Giusi Furnari ha incontrato i sindacalisti della Fp e Filcams Cgil, Clara Crocè e Carmelo Garufi annunciando che tenterà il possibile per catturare risorse economiche da destinare ai servizi. IL SERVIZIO NELL'EDIZIONE DI MESSINA DEL GIORNALE DI SICILIA DI OGGI