MESSINA. Al via un progetto tecnologico importante, atteso da tempo, per informatizzare una quarantina di biblioteche regionali e comunali, dislocate a macchia di leopardo in tutta la provincia. Pronto il bando di gara della Soprintendenza ai Beni culturali, in pubblicazione sulla "Gazzetta Ufficiale della Regione", per "l'ampliamento della rete informatizzata per la catalogazione nell'ambito del servizio bibliotecario regionale/Polo di Messina ed inserimento terminali nei Parchi archeologici della provincia". L'importo complessivo dell'appalto è di 198.450 euro. La copertura finanziaria è assicurata attraverso fondi comunitari del Po Fesr 2007-2013. Postazioni telematiche e reti da potenziare presso gli uffici della Soprintendenza, le biblioteche comunali di: Capo d'Orlando, Gioiosa marea, Itala, Lipari, Messina città, Milazzo, Mistretta, Naso, Nizza, Barcellona, Pace del mela, Patti, Piraino, Sant'Alessio, San Marco D'Alunzio, Santa Teresa di Riva, Taormina, Villafranca tirrena. E, inoltre, interventi nelle biblioteche del liceo classico "Maurolico", del Seminario arcivescovile, del Teatro "Vittorio Emanuele", della parrocchia di Venetico superiore, della Provincia regionale, delle sedi municipali di Alì, Castroreale, Furci siculo, Gualtieri Sicaminò, Malfa, Roccalumera, Rodì Milici, Rometta, San Piero Patti, Santa Lucia del Mela. Da attivare anche collegamenti telematici presso la sede dell'associazione "Allegra" e il Municipio di Messina città, come pure a beneficio del Seminario vescovile di Patti, della parrocchia di Santa Lucia di Mistretta e dell'associazione "Vivere insieme" di Nizza Sicilia. Saranno forniti hardware, software e relativi servizi, senza subappalto e con una serie di garanzie a tutela del soggetto appaltante. Le imprese interessate dovranno presentare le offerte entro il 15 luglio. L'appalto, con procedura aperta, sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso. Trenta giorni per fornire e installare gli impianti. Il bando di gara, a firma del soprintendente Rocco Scimone, il capitolato e il disciplinare si possono già visionare sul sito: www.euroinfosicilia.it