MESSINA. Sono stati ben 888 i giovani, laureati in materie specifiche all’Università di Messina, tutti al di sotto dei trentacinque anni, che nei giorni scorsi hanno presentato il curriculum vitae al Job Day organizzato dall’Università, dalla Fondazione nazionale per il lavoro e dai Consulenti del lavoro di Messina. L’obiettivo a cui tutti aspirano è quello di essere selezionati da diciannove aziende di diversi settore che mettono a disposizione ventidue tirocini formativi, con possibilità, al termine, di una assunzione a tempo indeterminato.
L’ateneo messinese aveva “invitato” al Job Day dell’Ateneo ben quattro mila laureati degli ultimi cinque anni. A presentarsi all’appuntamento sono stati il venticinque per cento dei giovani che hanno ricevuto la mail d’invito. Della vicenda si è parlato a Ditelo a Rgs nei giorni scorsi durante la rubrica “Il lavoro che c’è”. “Adesso ci vorrà una settimana per completare i colloqui selettivi - spiega Carlo Maletta, presidente dei consulenti del lavoro di Messina- i consulenti del lavoro, ponendosi come punto d’incontro fra le esigenze delle imprese loro clienti e una formazione professionale così qualificata, hanno applicato per la prima volta in Italia un nuovo modello di job placement. Ci interessa adesso conoscere le valutazioni delle aziende circa la qualità e la preparazione dei soggetti che saranno selezionati, per perfezionare ulteriormente il modello e diffonderlo in nuove esperienze, sia a Messina che altrove”. All’iniziativa era inoltre presente Vincenzo Silvestri, vicepresidente nazionale dei Consulenti del lavoro.
Dopo i tirocini, per i quali le aziende usufruiranno dei benefici del “Piano giovani” della Regione siciliana che equivalgono ad un pagamento di trecento euro mensili a persona, fino ad un massimo di un anno, più cento euro versati dall’azienda, le imprese potranno attivare contratti di lavoro a tempo indeterminato usufruendo degli ulteriori incentivi previsti dalla normativa vigente. Le figure professionali richieste e quindi più gettonate sono: assistente progettazione formazione; assistente amministrativo; esperto in comunicazione; educatore professionale; esperto in taglio al plasma; informatico; system integrator; esperto nel settore sicurezza sui luoghi di lavoro; assistente amministrativo; assistente tecnico; ricercatore analista sviluppatore; grafico/designer Web; tecnico informatico; organizzatore convegni, addetto al ricevimento, assistente tecnico; esperto amministrativo, consulente del lavoro ed infine esperto marketing.
Ai giovani laureati non rimane quindi che incrociare le dita nella speranza che tocchi proprio a loro questa importante possibilità per inserirsi nel sempre più difficile mondo del lavoro.