PATTI. Con proprio provvedimento, il sindaco, Mauro Aquino, ha ordinato alla ditta Mastin Srl di Patti di avviare immediatamente i lavori per la realizzazione degli interventi volti a garantire una idonea regimentazione delle acque bianche in corrispondenza degli attuali sbocchi dei collettori ubicati in via Capitano Filippo Zuccarello e in corrispondenza dell'incrocio con la via Gabriele D'Annunzio, conformemente agli elaborati redatti dall'Ufficio Tecnico del comune. Con lo stesso provvedimento, il primo cittadino Aquino ha affidato la direzione dei lavori allo stesso Ufficio tecnico che dovrà, alla fine, contabilizzare a consuntivo i lavori effettuati redigendo apposita relazione. Copia dell'ordinanza sindacale è stata inviata al Dipartimento di Prevenzione Servizio d'Igiene Pubblica del Distretto di Patti dell'Azienda Sanitaria Provinciale; all'Ufficio del Demanio Marittimo della Regione Siciliana; alla Capitaneria di Porto di Milazzo; al Corpo della Polizia municipale locale; alla Questura di Messina; al Commissariato della Polizia di Stato, al Comando Compagnia Carabinieri e alla Tenenza della Guardia di Finanza di Patti.
Il sistema fognario del Comune, relativamente allo smaltimento finale delle acqua bianche consta di due punti di sbocco ubicati sul litorale urbano di Patti Marina, in corrispondenza di attività commerciali e abitazioni private. Entrambi i collettori, allo stato, riversano le acque bianche convogliate direttamente sull'arenile entro canali di scolo realizzati mediante la sagomatura dell'arenile stesso, fino a raggiungere il mare. A seguito delle frequenti mareggiate, tali canali sono stati ostruiti dalla sabbia trasportata dai marosi, con conseguente formazioni di "laghetti" ristagnanti di acqua maleodorante che determina la proliferazione di insetti. Il provvedimento del primo cittadino è scaturito a seguito della nota dello scorso 10 giugno dell'Ufficiale sanitario con la quale invitava l'amministrazione comunale ad una urgente soluzione del problema, aggravato dall'imminenza della stagione estiva che vede l'arenile frequentato da numerosi bagnanti. A seguito della segnalazione, l'Ufficio tecnico del comune ha effettuato un sopralluogo redigendo la relativa relazione attraverso la quale viene, appunto, proposto un intervento urgente.