MESSINA. Nella "guerra" ai venditori ambulanti abusivi di frutta e verdura i carabinieri e gli agenti dell'Annona spostano il campo di battaglia in area "centro".
Dopo il blitz a Minissale e nella zona sud, "attaccano" bancarelle e furgoncini illegali lungo il viale Europa, nei pressi del mercato Zaera e Camaro superiore.
Proprio in queste zone si concentra il maggior numero di fruttivendoli e pescivendoli abusivi che invadono strade e marciapiedi con bancarelle e furgoni colmi di merce messa in vendita senza il rispetto di nessuna regola o autorizzazione a discapito dei commercianti onesti e dei consumatori.
La situazione che si sono trovati di fronte carabinieri e vigili urbani è la stessa che ogni giorni i cittadini vedono: frutta e verdura messa in vendita senza tenere conto del rispetto delle norme igienico-sanitarie; le bancarelle posizionate sui marciapiedi, in mezzo alla strada, creando gravi intralci alla circolazione sia dei pedoni che dei veicoli.
Una situazione che aggiunge degrado e che controlli occasionali non possono frenare. Il controlli hanno portato al sequestro amministrativo di 12000 chili di merce per un valore di circa 10mila euro.
Complessivamente sono state 12 le contravvenzioni elevate ad altrettanti venditori per mancato possesso dell'autorizzazione alla vendita al dettaglio di prodotti ortofrutticoli. Alla maggior parte degli abusivi sanzionati sono stati inoltre sequestrati i furgoni utilizzati per trasportare e vendere la merce, in quanto quasi tutti erano privi di copertura assicurativa.
L'operazione, alla quale hanno partecipato i carabinieri delle stazioni Arcivescovado e Camaro ed i vigili urbani della sezione Annona è iniziata di mattina e si è conclusa nel primo pomeriggio.
In poche ore sono state liberate le vie e le zone limitrofe a viale Europa e viale Italia; sono state sgomberate tutte le postazioni di vendita abusive, che creavano notevoli disagi a tutti i cittadini.
La merce sequestrata, dopo essere stata controllata da personale specializzato, è stata interamente devoluta in beneficienza alla mensa dei poveri dell'istituto "Cristo Re".
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