LIPARI. Un'invasione inesistente ha provocato la fuga dei turisti dall'arcipelago delle Eolie. Non c'è traccia, infatti, delle migliaia di meduse che venivano riprese da un video di alcune settimane fa postato su Youtube da un pescatore di Filicudi, Dario Lopes. Le immagini hanno fatto il giro della rete: un branco di meduse in piena riproduzione veniva cullato dal mare a pochi metri dalla costa. L'effetto è stato disastroso. Migliaia di prenotazioni disdette, isolani e albergatori furiosi. Peccato, però, che basta immergersi nelle acque del borgo di Pecorini Mare, dove è stato realizzato il video, per scoprire che di meduse ce ne sono pochissime.
L'eccezionale evento ripreso quel giorno è in realtà una consuetudine di tutti gli anni. Tra aprile e maggio, le meduse risalgono in superficie e riempiono il mare per poi sparire di nuovo. Nessuna emergenza, quindi. L’arcipelago è uno dei centri di riproduzione della specie, ma le meduse vivono sospese nell’acqua e non sono in grado di opporsi al moto delle correnti, gli esemplari di quel video oggi potrebbero già essere a Ostia o all’isola d’Elba.
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