MESSINA. Pedalate gente, pedalate. Sembra che non possa rimanere altro a chi ha acquistato scooter elettrici spacciati per biciclette con pedalata assistita. A scoprire tutto sono stati gli agenti della Polizia stradale di Messina ed del distaccamento di Barcellona che hanno denunciato tre commercianti, due nella città del Longano ed uno in riva allo Stretto, per frode in commercio. Venti i mezzi sequestrati, 14 su strada e 6 nei negozi. Negli ultimi tempi gli agenti della polizia stradale, coordinati dal dirigente Sergio Iannello, si sono accorti che sulla strada circolavano degli strani veicoli a due ruote, in parte simili alle biciclette con la pedalata assistita. In realtà si tratterebbe di veri e propri scooter elettrici sui quali è montato un potenziometro a mano sul manubrio, una sorta di motorino che ne aziona il movimento. La differenza è notevole perché grazie a questo "kit" venduto a parte, ma in alcune occasioni già montato nei veicoli, dava la possibilità di avere uno scooter elettrico ma con i costi di una bicicletta. Sarebbe a dire che i mezzi spacciati per bici non sarebbero sottoposti a tutti i vincoli imposti dal codice della strada dunque potrebbero essere guidati senza patente, senza immatricolazione, assicurazione o bollo. Insomma una bella differenza per chi deve affrontare i costi non esigui di uno scooter vero. Grazie al potenziometro lo "scooter-bici" può arrivare fino ad una velocità di 60 chilometri orari e intraprendere senza difficoltà anche una salita. Queste caratteristiche di convenienza erano messe ben in mostra nei cartelli davanti ai negozi che le vendevano, i clienti dunque erano spesso in buona fede quando decidevano di spendere dai 900 ai 1300 euro per acquistarli. Senza sapere, forse, di rischiare multe salatissime. Complessivamente gli agenti della Polstrada hanno controllato sette negozi. Inoltre hanno scoperto, facendo accertamenti alla Motorizzazione civile, che alcuni veicoli non potevano essere immatricolati nemmeno come ciclomotori per mancanza dei requisiti tecnici. L'indagine è stata approfondita anche a seguito di diverse segnalazioni di persone che chiedevano informazioni su questo tipo di veicoli. Per chiunque volesse segnalare anomalie la polizia stradale invita a telefonare al numero 0906402811.
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