MILAZZO. Intesa attività operativa degli uomini della Guardia Costiera di Milazzo nell'ambito dell'operazione "Mare Sicuro". I militari della capitaneria di Porto diretti dal capitano di fregata Matteo Lo Presti, sono stati impegnati su diversi fronti, lungo il litorale di propria competenza. Numerose sono infatti le segnalazioni pervenute alla sala operativa, in particolar modo durante questo fine settimana. Sono stati recuperati tre esemplari di tartaruga "caretta caretta" rinvenuti nello specchio acqueo antistante, in località ponente del comune mamertino, Patti marina e Capo Milazzo, di questi esemplari uno era ancora in vita e pertanto affidato per le cure del caso, all'Istituto di Zooprofilassi di Palermo.
Nella giornata di domenica, è stato impiegato il dipendente gommone GC A64 in pattugliamento lungo tutta la costa di giurisdizione, a tutela della sicurezza della navigazione del diporto e della balneazione. L'equipaggio del mezzo nautico ha accertato e sanzionato alcune condotte illecite: è stato infatti verbalizzato il conduttore di un natante che navigava sotto costa, all'interno dell'area riservata esclusivamente alla balneazione, in tale occasione è stato elevato un P.V.C. ai sensi del "Codice della Nautica da diporto" per violazione dell'Ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di Porto di Milazzo. Inoltre, lo stesso Gommone della Guardia Costiera, a seguito di un controllo su un acquascooter che navigava nello specchio acqueo antistante il lungomare del comune di Villafranca, ha accertato che il conduttore del mezzo era sprovvistio della patente nautica e della copertura assicurativa. Tali gravi violazioni sono state sanzionate dai militari intervenuti con l'elevazione di due verbali amministrativi pari ad un importo complessivo di euro 3.595 e con il sequestro del mezzo per la successiva, eventuale confisca.
Sempre nell'ambito dell'Operazione Mare Sicuro, durante una programmata attività di controllo a Milazzo, il gommone ha provveduto a sequestrare un attrezzo da pesca collocato in zone non consentite, in questo caso non è stato possibile individuare il contravventore e pertanto il sequestro è stato effettuato a carico di ignoti. Il personale delle Forze di polizia impegnate in mare nei controlli di sicurezza, provvederà nei prossimi giorni al rilascio dei "Bollini Blu", alle unità da diporto che a seguito di appositi controlli risulteranno in regola in merito al rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza in mare.
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