STROMBOLI. Lo Stromboli è in piena attività esplosiva. I sistemi di monitoraggio e sorveglianza dei centri di competenza del dipartimento dell'Ingv e della Protezione civile hanno registrato un incremento dell'attività eruttiva del vulcano. In particolare, l'intensa attività esplosiva è stata accompagnata da un trabocco lavico che si è riversato lungo la sciara del fuoco finendo a mare. La vigilanza è attiva attraverso i centri di competenza preposti al monitoraggio e alla sorveglianza dei vulcani italiani, Ingv e Università di Firenze. La ripresa dell'attività dello Stromboli ha richiamato sull'isola numerosi turisti soprattutto stranieri, anche se la scalata si può effettuare con
le guide al seguito, fino a un limite di sicurezza di 400 metri di altezza, invece dei soliti 900 metri. La rada limitrofa alla sciara del fuoco continua ad essere battuta dai traghetti carichi di turisti che soprattutto nelle ore notturne ammirano lo spettacolo. Il limite di sicurezza è di 300 metri dalla
battigia.