MESSINA. In 126 entro 90 giorni riceveranno a domicilio le multe per violazione del divieto di sosta. È il bilancio del primo giorno dell'occhio digitale, l'«Eye Scout», che ieri all'interno dell'auto della polizia municipale ha fotografato i mezzi in doppia fila o che intralciavano la circolazione pedonale. Dalle 9 alle 11 l'aggeggio ha consentito di fotografare 126 targhe di auto parcheggiate in violazione del codice della strada nella zona del Cavalcavia, in via La Farina, e intorno alla rotatoria di piazza della Repubblica, davanti alla Stazione Centrale. I vigili urbani hanno effettuato un briefing di buon mattino lungo il Cavalcavia con il sindaco Accorinti e l'assessore ai Trasporti Gaetano Cacciola tra il primo e il secondo intervento. Oggi si ricomincia. Il dispositivo veicolare «Scout», in dotazione alla Polizia municipale permette di acquisire con velocità e precisione le informazioni per l’accertamento della sosta sulle principali arterie cittadine. La sua attivazione, per contrastare il fenomeno della sosta selvaggia, aiuterà la cittadinanza e in particolare le fasce più deboli quali i pedoni, i disabili, gli anziani ed i ciclisti, che spesso devono destreggiarsi tra le vetture che ostacolano i passaggi pedonali oppure li “nascondono” ai conducenti. Nella seconda fase lo Scout sarà collegato con la banca dati del Comune per individuare chi ha contratto sanzioni. Durante le fasi di controllo il dispositivo permette di leggere contemporaneamente le targhe dei veicoli incrociati e, in caso di irregolarità, i vigili potranno intervenire tempestivamente. Saranno sanzionati pure i tagliandi assicurativi scaduti.