Messina

Venerdì 15 Novembre 2024

Approvata la Tari a Patti, si potrà pagare in tre rate

PATTI. Anche per quest'anno si pagherà in tre rate la componente Tari, la tassa sui rifiuti, mentre a partire dal prossimo anno saranno due le date per il pagamento. Inoltre per quanto riguarda l'emendamento che prevede la riduzione della tassa sulle seconde case, in particolari situazioni familiari, il tutto è stato rimandato alla prossima riunione del civico consesso. Sono questi i due punti portanti che hanno caratterizzato il dibattito fra i componenti del consiglio comunale, approvando tra l'altro all'unanimità le due mozioni presentate dalla Consulta Giovanile, inerenti il ritorno nella villa comunale dei festeggiamenti in onore della patrona Santa Febronia, lo stop alla cementificazione e il piano dei colori. Analizzando in dettaglio il punto relativo al pagamento della tassa sui rifiuti, che maggiormente era attenzionato e seguito con un certo interesse dall'opinione pubblica, ecco la soluzione trovata. Sono stati confermati i tre pagamenti previsti, per quest'anno secondo queste modalità: 30% il 30 settembre, l'altro 30%, il 30 ottobre e il rimanente 40% entro la fine dell'anno. La rata complessiva mediamente, per una abitazione di 80/90 metri quadri si aggira sui 200 euro. Per la maggior parte delle famiglie dovrebbe comportare una somma, prevista in bilancio pari ad un milione e 200 mila euro, in pratica la stessa dello scorso anno.
"La proposta dell'amministrazione - spiega il consigliere di opposizione Giacomo Prinzi - prevedeva la modalità di riscossione in tre rate , due acconti e un saldo a fine anno. Inoltre l'assessore Enzo Orifici ci ha confermato che il piano finanziario della raccolta rifiuti per il 2014 sarà pressappoco equivalente a quello dello scorso anno perché ovviamente la Tari viene apportata alla contribuzione degli utenti solo dopo che viene effettuato il piano finanziario dei costi e ripartito per tutti i contribuenti, fermo restando altresì , come ci ha assicurato lo stesso assessore che deve essere incrementato il servizio della raccolta differenziata che da oltre un anno non viene effettuata. Preso atto di ciò - conclude Prinzi - su mia proposta, tra l'altro condivisa da tutta la commissione si è deciso all'unanimità che per il prossimo anno di ridurre a due le date per il pagamento, una al 30 settembre e l'altra a fine anno, entrambi del 50%, in modo da evitare ai contribuenti la sindrome della scadenza dei vari balzelli che ormai quasi ogni momento si viene a trovare". Rimandata invece alla prossima seduta consiliare la discussione sull'emendamento all'art 7 del regolamento comunale che prevede l'agevolazione per i proprietari, nel caso in cui la seconda abitazione venga ceduta ad un proprio familiare nella fattispecie al proprio figlio che si sia sposato e che si sia munito di contratto di comodato regolarmente registrato per poter usufruire delle agevolazioni previste per la prima casa. La discussione è stata rimandata al prossimo civico consesso, in quanto visto il parere contrario dell'ufficio di ragioneria, il segretario, seguendo la normativa degli enti locali, ha vivamente consigliato che questa proposta di delibera venga accompagnata da una adeguata motivazione. Il risparmio per i contribuenti si aggira sui 50 mila euro l'anno.

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