MESSINA. Tensione molto alta al terzo giorno di blocco umano del sindaco Accorinti e degli agenti di polizia municipale ai tir sbarcati al molo Norimberga dalla nave Cartour giunta da Salerno. Alle 10 il primo cittadino ha fermato a mani aperte il primo mezzo pesante dei 36 che ieri sono stati multati con un verbale da 84 euro. Stavolta, dopo i primi due giorni più tranquilli, alcuni camionisti hanno tentato di forzare il blocco superando gli altri e mettendo i tir di traverso. Dopo alcuni minuti tutto rientrato (un autista è stato colto da malore ma è ripartito dopo il soccorso dell'ambulanza) nonostante le lamentele degli autotrasportatori che segnalavano come nessuno a Salerno o a bordo della Cartour li avesse avvertiti dell'ordinanza che vieta l'ingresso in via La Farina e nelle vie limitrofe dalle 7 alle 21. I conducenti hanno evidenziato che per loro non cambia nulla se debbono viaggiare di notte e non di giorno ma che almeno fossero messi a conoscenza. Accorinti ha replicato che la categoria deve prendersela con i privati della Cartour e non con l'amministrazione comunale che sta facendo rispettare le regole per la vivibilità dei cittadini. A sorpresa ieri la posizione della federazione autotrasportatori italiani, la più rappresentata in Italia, che si è schierata dalla parte di Accorinti ma con una richiesta: «Rispetteremo l’ordinanza del sindaco che ha imposto il blocco dei tir - ha scritto il presidente regionale della Fai Giovanni Agrillo - ma chiediamo al primo cittadino di consentire il passaggio dei mezzi atti all'approvvigionamento delle attività commerciali in modo da evitare danni al tessuto produttivo della città e la conseguente scarsità di beni di prima necessità. Siamo disponibili ad un incontro quanto prima, il dialogo è precondizione necessaria alla risoluzione di ogni problema. Ritengo, inoltre, sia doveroso che l’armatore, prendendo atto dell’ordinanza, effettui, nella corsa che ricade nel divieto, solo il trasporto dei semirimorchi, in modo da garantire comunque il traffico delle merci». Ieri pomeriggio il sindaco e il dirigente alla Viabilità Mario Pizzino hanno incontrato Piero Muscarà della federazione autotrasportatori per limare l'ordinanza.