MESSINA. Meno iscritti negli asili nido comunali rispetto ai posti disponibili. Lo segnala il presidente del V Quartiere, Santino Morabito, che ha scritto una nota all'assessore ai Servizi Sociali Nino Mantineo per proporre di accogliere nuove iscrizioni riaprendo i termini per la presentazione delle domande. Per la prima volta il numero delle domande presentate è inferiore ai posti disponibili: 21 domande su 44 posti disponibili all'asilo nido San Licandro, appena 7 domande su 23 posti disponibili all'asilo Nido Santa Chiara. Per il vertice della circoscrizione c'è qualcosa che non va. "Con delibera n. 59 dell'11 febbraio scorso la giunta municipale aveva inteso porre rimedio a una singolare anomalia relativa alle procedure di inserimento dei bambini negli asili nido comunali - ricorda Morabito - il Regolamento per la Gestione degli Asili Nido, approvato dal Consiglio comunale il 28 ottobre 1988 prevede, infatti, che le domande di ammissione debbano essere presentate entro il 31 ottobre di ogni anno. Il presidente ha segnalato che la disposizione, in palese contrasto con il buon senso, aveva permesso che che per 25 anni nel trimestre ottobre-dicembre gli asili nido si svuotassero senza dare la possibilità ai soggetti gestori del servizio di soddisfare una domanda ben più consistente. "Il mancato allineamento dei tempi di inserimento dei nuovi utenti con quelli della scuola dell'obbligo - porsegue Morabito - ha sempre causato intuibili disagi alle famiglie e bene ha operato la giunta comunale ad anticipare al 31 maggio i termini per la presentazione delle domande di iscrizione". Per il responsabile del Quartiere il fatto che non sia stata data adeguata pubblicità alla delibera 59 ha generato l'anomalia che gli iscritti, oggi, siano meno dei posti a disposizione. La carenza di asili comunali - a sentire Morabito - l'esperienza degli anni precedenti e una rapida indagine sul territorio circoscrizionale induce a ritenere che quanto descritto sia dovuto al fatto che la grande maggioranza dell'utenza non sia a conoscenza della modifica del Regolamento. La presidenza della Quinta ritiene opportuna la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di iscrizione agli asili nido comunali, dando ampia e diffusa pubblicità. "Procedere alla formazione delle graduatorie in presenza degli attuali dati di adesione non sarebbe rispondente, a nostro avviso - conclude Morabito - agli obiettivi di inclusione ed equità sociale che tutti auspichiamo". Sul caso si è espresso soltanto il presidente e non l'intero consiglio dove sorgono i due asili nido comunali. L'assessorato ai Servizi Sociali, ricevuta la missiva, sta cercando di capire se sia possibile riaprire i termini per le famiglie che non hanno presentato domanda pur avendo i requisiti.