MESSINA. Polemiche durissime tra favorevoli e contrari all'Isola pedonale. Dito puntato contro i sedici consiglieri di centrodestra e centrosinistra che lunedì, con il loro voto favorevole all'emendamento da inserire nel Piano Urbano del Traffico, hanno ridotto al solo perimetro di piazza Cairoli tra le vie Giordano Bruno, Ettore Lombardo Pellegrino e Dogali l'area destinata ai pedoni. In pratica una mini Isola. Il sindaco Accorinti, anche ieri sul Cavalcavia e non a Palazzo Zanca, si è dichiarato indignato: "Hanno fatto un aborto, non hanno fatto un dispetto politico alla giunta ma alla città che vuole l'Isola e a coloro che vogliono che la civiltà e la vivibilità aumentino". Molto deluso l'assessore alla Viabilità Gaetano Cacciola che ha ideato il provvedimento entrato in vigore lo scorso 15 gennaio e che dovrà essere rivisto: "Abbiamo cercato di ascoltare tutti i commercianti e cercato di unire le diverse esigenze, i consiglieri hanno perso una buona occasione".
Tra gli esponenti politici posizioni discordanti. Antonella Russo del gruppo misto ha votato contro l'attuale Isola e per il restringimento: "Non credo che un'isola pedonale che funzioni si crei con quattro transenne e quattro biciclette dipinte, io credo che si crei quando si consente alla gente di raggiungere il centro pedonale con dei bus navetta che funzionano e che collegano funzionalmente i parcheggi funzionali con una funzionale isola. Questo in città non è successo. Quante macchine in sei mesi hanno parcheggiato a villa Dante e quante al Cavallotti? Quanti autobus hanno collegato i parcheggi all'isola? Quanti trenini turistici (come da me richiesto mesi fa...) sono entrati nell'isola per invogliare i turisti all'acquisto? - si è chiesta la consigliera - Un'isola non funziona perché di tanto in tanto di svolgono piccole manifestazioni, mentre giornalmente buona parte dell'area resta praticamente deserta! L'isola non funziona se si fanno delle conseguenti scelte di viabilità che sono scriteriate, e di cui ho personalmente chiesto invano la modifica in commissione trasporti".
L'associazione Big Bang del Pd, i Renziani storici, hanno criticato i colleghi di partito che hanno votato per diminuire l'area pedonale. Uno dei componenti, il presidente del IV Quartiere Francesco Palano Quero, è stato tra i difensori con il Consiglio circoscrizionale del provvedimento. Molto critico contro i consiglieri del Pd in aula Alessandro Russo. A votare contro il restringimento dell'Isola Piero Adamo di Siamo Messina: "Alcuni "esperti" (secondo loro) colleghi hanno creato una maggioranza trasversale (Pd-Forza Italia-Dr) e hanno proposto un emendamento che riduce l'isola pedonale a una micro zona coincidente con piazza Cairoli (lato monte e lato mare), è una follia, questo emendamento rappresenta un aborto politico frutto solo della volontà di dare una lezione ad Accorinti e della miopia politica di chi pensa che l'opposizione al sindaco si faccia in questo modo". La giunta municipale dovrà adesso attenersi alle indicazioni della maggioranza che stravolge le intenzioni di allargare sino al Centro storico l'Isola.
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