MESSINA. Aperto il secondo molo di Tremestieri. Da ieri mattina sono due le invasature funzionanti al porto della zona sud. Ma solo di giorno perché di notte il pontone della ditta Scuttari dovrà proseguire gli interventi di dragaggio almeno per una ventina di giorni. Solo a settembre, dunque, per 24 ore di fila, gli approdi saranno due.
Le corse delle compagnie pubbliche e private di navigazione sono salite a una trentina dalle venti circa a Tremestieri, almeno ieri, e quando il molo sarà aperto anche di notte le corse dovrebbero salire in totale a una sessantina e dovrebbe giungere il divieto per i mezzi pesanti alla rada San Francesco e alla stazione Marittima. Tra un mese i controlli alle concessioni delle deroghe in caso di attese oltre i 60 minuti a sud dovrebbero tornare alla polizia municipale e tolte al Caposcalo di Tremestieri. Il secondo molo resta chiuso dalle 20 alle 7 e aperto nelle altre ore. A fine luglio durante l'iniziativa del sindaco Renato Accorinti del blocco personale dei tir dopo la firma alla determina del direttore generale del Comune Antonio Le Donne che vietava il transito dei mezzi pesanti in via La Farina dopo lo sbarco al molo Norimberga (il Tar ha poi respinto il prosieguo del provvedimento accogliendo la sospensiva dei privati della Caronte-Tourist) aveva annunciato che con l'apertura del secondo molo di Tremestieri tutti i camion superiori alle 7,5 tonnellate che sbarcano alla rada San Francesco e alla stazione Marittima dovranno giungere a Tremestieri e utilizzare lo svincolo della zona sud. Possibili dunque provvedimenti del sindaco nei prossimi giorni.
«L'affetto ed il calore della gente mi aiuta ad andare avanti e l'Amministrazione comunale, d'intesa con i suoi legali - aveva detto il primo cittadino dopo la decisione del Tar - studierà nuove soluzioni giuridiche perché il nostro unico intento è quello di cambiare e migliorare la qualità di vita in città, attenzionando al massimo la salvaguardia delle vite umane e dell'ambiente per il bene della comunità messinese».
Nel novembre 2011 la precedente riapertura del secondo molo di Tremestieri prima che a causa delle mareggiate l'invasatura subisse nuovi danni con in più l'insabbiamento del porto che ha provocato ritardi ai ritardi nel ripristino della zona portuale. Sui tempi lunghi di completamento lavori il comitato La Nostra Città, nel marzo scorso, aveva presentato un esposto in procura. Il sindacato Orsa come nei giorni scorsi anche due proposte del Pd hanno invece chiesto accertamenti sui ritardi delle opere, i democratici anche l'istituzione di una commissione d'inchiesta con i consiglieri comunali Santi Daniele Zuccarello e Donatella Sindoni. La Nostra Città continua a sostenere che Accorinti dovrebbe stare all'interno del Comitato portuale dell'Autorità portuale.
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