MESSINA. I capigruppo del Comune sono meno preoccupati del solito dopo il parere non favorevole dei Revisori dei Conti al Consuntivo 2013: uno dei provvedimenti di bilancio che l'amministrazione deve portare avanti per evitare il crack economico. Da ieri in commissione, invece, avviata la valutazione degli atti del Piano di riequilibrio decennale che dovrà essere votato in aula entro il 3 settembre, anche prima del Consuntivo. Su quest'ultimo documento il capogruppo della lista Felice per Messina, Giuseppe Santalco, dichiara: «L'amministrazione procederà a correggere le posizioni critiche e gli errori rilevati, noi siamo qui e daremo il nostro apporto».
Anche Mario Rizzo dell'Udc segnala: «Non vedo drammatico il parere non favorevole dei revisori al Consuntivo, si procederà ai dovuti correttivi richiesti, l'amministrazione sta lavorando in questa direzione». La scadenza per la votazione in Consiglio è comunque già passata. È fatta di 95 pagine la relazione dei Revisori dei Conti Dario Zaccone, Giuseppe Zingales e Federico Basile che boccia il Conto Consuntivo 2013 (gestione divisa a metà tra il commissariamento Croce e l'amministrazione Accorinti).
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