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Ordinanza violata, a Messina oltre 200 tir hanno transitato lungo la rada vietata

MESSINA. Sono oltre duecento i tir che sono stati traghettati da quando ha riaperto il porto di Tremestieri dalla rada San Francesco. Una sistematica violazione dei termini della concessione rilasciata dall'autorità portuale. A sostenerlo, in una lettera inviata al sindaco Renato Accorinti, il comandante dei vigili urbani Calogero Ferlisi. La diffida al gruppo armatoriale privato adesso è più vicina. Tra sabato e ieri, intanto, altri 77 tir, anche se questa è un'altra storia perché appartiene a un'altra ordinanza, sono stati verbalizzati appena scesi dal molo Norimberga.
Ma andiamo per ordine. Nel mirino del comandante dei vigili Ferlisi c'è la concessione della rada San Francesco rilasciata al gruppo Tourist Caronte che prevede soltanto il trasporto di traffico leggero. Vale a dire che tir, sulle navi che approdano e partono dalla rada, non possono nè salire e nè scendere, tranne che nei momenti di emergenza in cui è lo stesso Comune ad autorizzare una deroga e solo quando il porto di Tremestieri si insabbia o quando c'è un traffico da bollino rosso.
Secondo i controlli effettuati dai vigili urbani, invece, in rada sbarcano ugualmente numerosi autoarticolati senza che vi sia alcun evento straordinario in corso.


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