Barcellona Pozzo di Gotto,
meno auto con parcheggi e navette

BARCELLONA POZZO DI GOTTO. Il progetto per la realizzazione dei parcheggi a pagamento nella zona centrale della città del Longano prende forma e adesso viene implementato con l'acquisto annunciato di alcuni bus navetta, che collegheranno i parcheggi del tribunale, della vecchia stazione e della copertura sul torrente Longano con la via centralissima Roma.
Il sindaco Maria Teresa Collica ha illustrato l'iniziativa dell'Amministrazione ai consiglieri comunali Giuseppe Sottile, Mariano Bucolo, Tonino Sottile, Nino Novelli e Gianmarco Bauro, che hanno raccolto l'invito del primo cittadino. «L'area interessata, nella bozza iniziale, sarà quella del centro — ricordano la Collica e l'assessore Roberto Iraci, che ha seguito la fase progettuale — interessando soprattutto la via Roma e la via Umberto I sull'asse monte-mare e la via Garibaldi, la via Marconi e la via Operai su quello da est da ovest, comprese le strade interne di collegamento. Ci saranno solo parcheggi a pagamento, con un sistema di pass che saranno assegnati ai residente con un sistema che stiamo definendo insieme alla Polizia Municipale. Il servizio di controllo sarà affidato ad una cooperativa esterna, che dovrà verificare il rispetto del periodo di pagamento per la sosta. Per la modalità con cui l'automobilista potrà versare la quota per la sosta stiamo ipotizzando la possibilità di installare i parchimetri, preferendoli al gratta e sosta, perché consentano di estendere il servizio anche negli orari diurni in cui le rivendite possono essere chiusi, ma siamo pronti al confronto anche questo aspetto. Non dimentichiamo che il parchimetro concente anche l'acquisto di un tagliando anche una sosta breve di 15 minuti». La novità più importante è quella dei bus navetta elettrici, che faranno i collegamenti tra i parcheggi della città: «Si tratta di un'opportunità che ci viene concessa dal Ministero per le Infrastrutture — afferma il primo cittadino di Barcellona — senza alcun costo per l'ente, che si potrà dotare di alcuni bus navetta elettrici, con i quali scoraggiare l'uso dei mezzi privati nel centro della città, così da sostenere anche l'economia delle attività commerciale, alle prese con la crisi di vendita».
Il progetto sarà definito nelle prossime settimane, prima di avviare la fase esecutiva, con la gara per l'assegnazione del servizio.