LIPARI. Dopo il nubifragio stamane scuole chiuse nella maggiore isola delle Eolie. La situazione più critica si registra nella media Santa Lucia che al piano terra è rimasta completamente allagata.
A Lipari oggi sono anche giunti i geologi della Regione che visioneranno le località più a rischio: Annunziata, Ponte, Valle, Canneto, Calandra e tutti i torrenti. Intanto, il bilancio dei danni aumenta di giorno in giorno. Oltre ai negozianti e ai proprietari delle case che dovranno essere risarciti, nelle borgate alte (Quattropani) sono stati segnalati crolli di muri e lesioni. Il sindaco Marco Giorgianni, che ha già richiesto lo stato di calamità naturale, ha precisato che "il nubifragio non ha niente a che vedere con l'abusivismo edilizio".
Secondo il presidente di Federalberghi Eolie, Christian Del Bono, la notizia del nubifragio è stata trattata dalla stampa "in modo parziale e con toni ingiustificatamente apocalittici, creando l'effetto di terrorizzare chi non si trova sul posto".
Nubifragio a Lipari, scuole chiuse: cresce il bilancio dei danni
La situazione più critica si registra nella media Santa Lucia che al piano terra è rimasta allagata. Il sindaco: l’abusivismo edilio non c'entra nulla. Gli albergatori: allarme esagerato
Caricamento commenti
Commenta la notizia