MESSINA. Il sindacato autonomo Fima Fast - Confsal di Messina ha proclamato lo sciopero dei marittimi delle navi Caronte e Tourist da questa mattina fino alle prime ore di sabato, costringendo così al taglio di alcuni collegamenti via mare tra la costa siciliana e quella calabrese dello Stretto.
L'astensione dei marittimi è generata, secondo i sindacati, "dalla concreta possibilità da parte dei vertici dell'azienda di operare una netta riduzione del personale a bordo da 18 a 15 unità e un decurtamento degli stipendi pari al 20%".
La vertenza con la società di traghettamento si trascina ormai da mesi. Ieri, nel corso di un incontro, l'azienda ha annunciato un taglio del 25% del costo del lavoro, motivandolo con la riduzione dei ricavi dovuti al calo di traffico nello Stretto".